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PIANO STRATEGICO VALLE D'ITRIA
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LA MURGIA DEI TRULLI: dal mare alla valle d’Itria

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M. l’ESISTENZA DI COMPROVATE COMPETENZE NEI PROCESSI DI GOVERNANCE AMBIENTALE

Tutti i Comuni proponenti del presente Piano Strategico, sono da anni abituati a governare e pianificare l’uso del territorio in un’ottica di area vasta, di “sistema territorio” - intendendosi per tale, prima ancora che una vasta estensione territoriale, un sistema di interessi, istanze, competenze e risorse – da considerare di volta in volta (PRU, PRUSST, Patti Territoriali, Contratti di Quartiere, Piani di Zona, PIT, PIS, Contratti di Programma, …) nel suo insieme, da tutelare e valorizzare secondo i principi della sostenibilità ambientale e con gli strumenti della governance ambientale.

In particolare, le amministrazioni locali che hanno espresso al meglio la capacità di fare sistema delle risorse del territorio governato per pianificarne l’utilizzo sostenibile con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità della vita di tutti gli attori locali interessati, sono quelle dei comuni di:

§         Monopoli (capofila dei tre Patti Polis, generalista, turistico e agricoltura; la Giunta comunale ha adottato a dicembre 2004 una delibera di indirizzo relativa all’attivazione dell’Agenda 21 Locale con fondi propri; il processo dell’Agenda 21 locale viene attivato in queste settimane e si caratterizzerà per il sostegno prioritario al processo parallelo di redazione del nuovo Piano urbanistico Generale);

§         Martina Franca (capofila dei raggruppamenti che hanno promosso il PRUSST “Sud-est barese – Valle d’Itria e terra delle gravine”, il PIT “Valle d’itria”, il PIS “Barocco Pugliese”, Misura 6.2 Por Puglia 2000-2006 Società dell’Informazione “Itria2net”);

§         Putignano (comune capofila del raggruppamento – insieme a Alberobello, Noci, Castellana Grotte – che ha promosso ed attivato a dicembre 2004 il percorso dell’Agenda 21 locale, beneficiando di un contributo a valere sulle risorse della Mis. 5.2/1 del POR Puglia 2000-2006, Annualità 2003-2004; ha la presidenza pro tempore dell’Autorità di Bacino ATO Ba/5 ed ha contribuito alle prime importanti decisioni in merito al funzionamento e alle attività di cui l’ATO assume la titolarità in tutto il territorio di competenza, nonché alla redazione ed approvazione del disciplinare unico per la raccolta e lo smaltimento differenziato dei rifiuti; …);

§         Castellana Grotte (presidente pro – tempore, dalla costituzione nel 1998, del “Consorzio Turistico Trulli Grotte Mare”);

Trattandosi dei comuni maggiormente rappresentativi del territorio considerato, in termini di popolazione residente, deve ritenersi pienamente condivisa l’idea che l’informazione e la partecipazione dei cittadini nei processi di decisione e pianificazione territoriale strategica si configurano tra gli aspetti più innovativi del nuovo modello di governance ambientale che sempre più spesso viene adottato dalle amministrazioni locali nell’esercizio delle proprie funzioni di governo del territorio: da questo punto di vista, il percorso di pianificazione strategica che viene proposto si caratterizzerà anche per la diffusione e la condivisione delle competenze sviluppate dai comuni suddetti, affinché sia possibile raggiungere il livello più omogeneo possibile di consenso, opportunità e garanzie di qualità per tutti gli attori locali. 


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