G. Identificazione Delle questioni
aperte E definizionE degli aspetti da sviluppare nel
corso del piano strategico
Le questioni
aperte sono già state esposte nei capitoli precedenti,
occorre tuttavia sottolineare alcune circostanze che
potrebbero favorire un migliore utilizzo dei risultati
del Piano Strategico.
Tali questioni attengono al rapporto tra il Piano Strategico
e il prossimo Quadro Comunitario di Sostegno, all’approvazione
degli strumenti urbanistici sovracomunali (DRAG, PTCP,
ecc.) che consentirebbero una migliore attuazione delle
normative innovative previste dalla L.R. n. 20/01 ed
alla previsione di un sistema istituzionale di governo
del territorio interessato al Piano Strategico in grado
di garantire l’attuazione concreta delle previsioni
in esso contenute.
In prima istanza è possibile definire i seguenti aspetti
da sviluppare durante il periodo di attuazione del Piano:
- definizione dicotomie urbane e territoriali;
- analisi dell’armatura infrastrutturale urbana
e territoriale;
- analisi connessioni infrastrutture con i sistemi
transregionali, nazionali ed europei;
- analisi strumentazione urbanistica provinciale
e comunale;
- analisi dei servizi di prossimità, di scala
urbana e di area vasta;
- analisi politiche di welfare urbano;
- analisi livelli di sicurezza sociale;
- analisi ambiti urbani caratterizzati da degrado
fisico e sociale;
- analisi qualità ambientale urbana e territoriale;
- analisi indici sulla capacità di attrazione
degli investimenti e di innovazione;
- analisi di organizzazione fisica, amministrativa
ed istituzionale delle città e del territorio;
- attivazione di un sistema di comunicazione finalizzato
a coinvolgere tutti gli attori che compongono il sistema
di area vasta;
- definizione di un sistema di responsabilità
individuali all’interno degli assetti partenariali;
- definizione di un documento di programmazione
di definizione dei rapporti istituzionali del P.S.T.;
- istituzione del Comitato di Monitoraggio per
l’attuazione del Piano. |
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