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partecipapug@comune.monopoli.ba.it
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| contributo inserito
da: CIENNE |
il: 08/09/2006 |
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COMPRARE CASA A MONOPOLI!!!!!! |
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E’ POSSIBILE CHE NELLA NUOVA BOZZA DI PUG NON SONO PREVISTE AREE DESTINATE A ZONE "167" CIOE’ DESTINATE A COOPERATIVE EDILIZIE. E TUTTE LE FAMIGLIE O GIOVANI COPPIE DESIDEROSE DI FORMARE UNA FAMIGLIA COME FANNO A COMPRARE CASA? E’ POSSIBILE CHE L’AMMINISTRAZIONE DI CENTRO SINISTRA E’ INSENSIBILE A TALE PROBLEMATICA? IO SONO FIDUCIOSO E CONFIDO NELLA SENSIBILITA’ DI TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI E DI TUTTA L’AMMINISTRAZIONE. IN CASO CONTRARIO PENSO CHE I PREZZI DELLE ABITAZIONI SALIRANNO VERTIGINOSAMENTE E QUALCUNO SI ROVINERA’ PER SODDISFARE QUESTO BISOGNO CHE RITENGO SIA PRIMARIO.
SAREBBE BELLO AVERE UNA RISPOSTA IN TEMPI BREVI.
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| BLOG...
Commenti |
| commento
inserito da:
agente immobiliare |
il: 13/09/2006 |
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COMPRARE CASA A MONOPOLI... |
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E' possibbile, è possibile... Se no noi che ci stiamo a fare...
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| commento
inserito da:
Dandem |
il: 14/09/2006 |
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perdonami di dire che l'atteggiamento delle agenzie immobiliari e' sempre + speculatorio!!!!!!
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| commento
inserito da:
Red Byron |
il: 18/09/2006 |
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..Le amministrazioni comunali che si sono succedute nel corso degli anni hanno preferito anteporre sovente gli interessi di immobiliaristi cementificatori e quant'altro..quest'ultima amministrazione segue la stessa linea e non fa eccezione.
Interessante notare il fenomeno presente anche qui di come una non-crescita della popolazione totale non faccia calare la "fame" di case e quindi i prezzi degli immobili..si dovrebbe piuttosto che predisporre indiscriminatamente altre zone edificabili introdurre un nuova politica a sostegno delle famiglie, sopratutto quelle giovani, favorire l'edilizia cooperativa appunto e in più colpire le rendite indiscriminate sugli immobili.
Ma gli interessi e il contemporaneo disinteresse per una visione più globale della città rendono ciechi e sordi.
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| commento
inserito da:
giampi |
il: 04/10/2006 |
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le aree per edilizia popolare sono state previste, in percentuali stabilite dalla legge, per ogni area di trasformazione residenziale e questa è stata la prima preoccupazione dell'attuale maggioranza di governo cittadino. Lo strumento della 167 è superato e non più attuale.
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| commento
inserito da:
CIENNE |
il: 05/10/2006 |
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SONO STATE ABOLITE LE ZONE 167 DA QUALE LEGGE? |
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PRELIMINARMENTE VORREI CHIEDERLE SE LEI PAGA IL FITTO O SE E' PROPRIETARIO DI UNA CASA. POI VORREI SOMMESSAMENTE SAPERE SE LE ZONE DESTINATE AD EDILIZIA CONVENZIONATA SARANNO GESTITE DAL COMUNE ED AFFIDATE ALLE COOPERATIVE O SE COME SUCCEDE ATTUALMENTE GESTITE DALLE STESSE IMPRESE COSTRUTTRICI. POI, INFINE, VORREI CHIEDERE AL SIGNOR GIAMPI SE GLI ARTICOLI 2,3,31,43,44,45 E L'ARTICOLO 47 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA SONO STATI ABROGATI!!!!!!!!!!!!!!!!!
AMMINISTRARE VUOL DIRE SVOLGERE IL PROPRIO RUOLO NELL'INTERESSE DI TUTTI I CITTADINI SOPRATTUTTO I PIU' DEBOLI NON FAVORENDO I RICCHI.
GRAZIE PER L'INTERVENTO.
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| commento
inserito da:
giampi |
il: 18/10/2006 |
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Io ho pagato il fitto sino all'età di 40 anni, mentre i miei genitori continuano a pagarlo alla veneranda età di 82 anni, per cui credo di comprendere molto bene e non per sentito dire quanto sia grave il problema casa.
Proprio in considerazione del fallimento dell'edilizia convenzionata, così come concepita sino ad ora, ritengo che sia assolutamente necessario che l'edilizia popolare abbia una gestione titolamente pubblica. In questo senso ci si adopererà nell'ambito della redazione del nuovo PUG.
Gli articoli costituzionali richiamati sono, per larga parte a contenuto programmatico, cioè individuano degli obiettivi che, ovviamente, un po tutti dobbiamo impegnarci a conseguire, cercando di non scaricare tutto su chi prova ad amministrare questo paese davvero difficile.
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| commento
inserito da:
rt8h |
il: 28/10/2006 |
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Anch'io ho come dato che nell'ambito di una lottizzazione verrà stablita una percentuale di lotto destinato a "167". L'idea di non creare lotti destinati a edificazione convenzionata "167" è senz'altro apprezzabile ma.........
Mettere insieme costruttore e cooperative in un unico lotto significherebbe mettere in condizioni subalterne le cooperative.
A quest'ultime verrebbero "scaricate" tutti i vincoli e gli oneri (verde, servitù, etc) previsti dalla lottizzazione.
Altra problematica da non trascurare è la tipologia della costruzione.
Le controindicazioni sulla scelta adottata sono reali e non trascurabili.
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