STUDIO
SUGLI ADDENSAMENTI INSEDIATIVI IN AMBITI EXTRAURBANI
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L'assessorato
"Città, Ambiente e Territorio"
ha effettuato le perimetrazioni individuanti i centri
abitati extraurbani, per applicare la disciplina
sulla circolazione stradale. |
Il D.L.vo n. 285/92 (Nuovo Codice della strada)
definisce per Centri abitati l'insieme di edifici
delimitati, lungo le vie d'accesso, dagli appositi
segnali di inizio e di fine. L'insieme degli edifici
è un raggrupamento continuo, ancorchè
intervallato da strade, piazze, giardini, costituito
da non meno di venticinque fabbricati e da aree
ad uso pubblico con accessi veicolari o pedonali
sulla strada. |
Considerato che molte zone dell'agro del territorio
comunale presentano le caratteristiche succitate,
i nuclei abitati individuati negli elaborati grafici
sotto riportati, sono stati definiti - centri abitati |
Tale definizione consentirà la realizzazione
di interventi per rendere più sicura la circolazione
stradale. |
Deliberazione di Giunta Comunale n. 69 del 22/04/2004
(Addensamenti insediativi in ambiti extraurbani.
Art.3-comma 1-punto 8 D.L. 285/92 Individuazione
dei centri abitati) |
Elaborati grafici sugli addensamenti abitativi
Tav.
1 |
Quadro
unione |
Tav.
2 e Tav. 3 |
Contrade Madonna del
Rosario, Cozzana, Passarello, S. Bartolomeo,
Padre Sergio, Cristo Re |
Tav.
4 e Tav. 5
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Contrade Gorgofreddo,
Carluccio, Gravina, S. Nicola, Impalata |
Tav.
6 e Tav. 7
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Contrade Cervarulo,
Santa Lucia, Aratico, Sorba |
Tav.
8 e Tav. 9
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Contrade L'Assunta,
Macchia di Monte |
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