19
Marzo |
Festa
in onore di San Giuseppe
In serata l'aria si arricchisce
dell'acerbo odor di fumo.
Nel
centro storico, in periferia, dinanzi alle parrocchie
e in campagna, la gente dà fuoco a cataste di legna
in segno di benvenuto alla nuova stagione: sono
i falò di San Giuseppe.
La
festa si arricchisce dell'organizzazione della Confraternita
di San Giuseppe, ma anche dello spontaneo apporto
dei cittadini che a volte improvvisano, vicino ai
vari falò, dei piccoli spettacoli musicali folcloristici
e offrono dolcetti e focaccia ai visitatori. |
25
Marzo |
Fiera
dell'Annunziata
Istituita forse da Roberto
D'Angiò, o più probabilmente da sua nipote Giovanna
I, intorno al 1358, la fiera come altri appuntamenti
similari dell'epoca, era "libera da pesi doganali".
Questo significava la possibilità di scambiare merci
senza nulla dovere all'autorità regia.
Prendeva
il via in occasione dell' "Annunciazione del
Signore" (il 25 Marzo per l'appunto) e si protraeva
per complessivi otto giorni.
Oggi
la fiera dura soltanto un giorno e si svolge in
un'area compresa tra la villa comunale, il porto,
largo Plebiscito e via Garibaldi.
E'
l'occasione per fare svariati tipi di acquisti:
vestiti, fiori, libri, giocattoli, bigiotteria e
prodotti di bellezza, ma anche attrezzi da lavoro
per la campagna e tanti altri oggetti. |
Venerdì
Santo |
Processione
del Crocifisso dell'Addolorata e dei Misteri
La
Processione inizia sempre alle 19 e prende il via
dalla chiesa di San Francesco d'Assisi dove le statue
dei misteri (Cristo all'orto, alla colonna, con
la croce, crocifisso e morto nel giaciglio) vengono
custodite per tutto l'anno. Il lungo corteo di fedeli
è preceduto dalle statue sorrette dai confratelli
delle diverse congregazioni religiose.
Il
tutto è scandito dal rullar dei "crepitacoli"
(le "trènele", in dialetto, parola che
in greco indica il "lamento"). Si tratta
di legni piatti sui quali sono inchiodati, in fila,
i battenti delle porte e che agitati producono un
insistente scalpitio. Furono introdotti nel 1600
in sostituzione delle "prèfiche" (donne
pagate per piangere il morto) che con i loro "schiamazzi"
intralciavano le celebrazioni.
La
processione ha un attimo di pausa quando giunge
davanti alla chiesa del Purgatorio (Santa Maria
del Suffragio). Di qui i confratelli portano a spalla
la statua di Maria SS. Addolorata, che si unisce
alla processione seguendo il figlio in croce. |
1°
fine settimana di
maggio |
Festa
in onore di San Francesco da Paola
Presso la chiesa omonima (Parrocchia
Santissima Trinità). |
Ultima
settimana di maggio |
Festa
della Parrocchia Regina Pacis
Processione dell'immagine
della Madonna per le vie del quartiere e a sera
sagra della "zucchina alla poverella"
(zucchina a dischetti seccata al sole, fritta e
servita con olio, aceto e menta). |
1°
fine settimana di giugno |
Festa
in onore dei SS. Medici Cosma e Damiano
La festa sebbene non riguardi
i santi protettori della città, riveste comunque
le connotazioni di una grande festa patronale.
Monumentali
le luminarie in corso Umberto e in piazza Vittorio
Emanuele. Sanciscono la solennità della festa, che
trova il suo momento tipico durante la processione
in onore dei Santi Medici.
Le
loro statue, insieme a quella di San Cataldo, vengono
seguite dal clero, autorità e fedeli con candele
accese in segno di devozione e riconoscenza per
i prodigi che ancora oggi compiono i fratelli medici
che intercedono verso Dio per guarire i malati. |
2a
domenica di giugno |
Processione
del "Corpus Domini" per
le vie della città e Messa conclusiva in Cattedrale. |
13
giugno |
Festa
di Sant'Antonio
Si svolge nella piazzetta
antistante la chiesa omonima nota anche come Santa
Maria delle Grazie. |
23
giugno |
Festa
in onore di San Giovanni Battista
Si attende la mezzanotte del
giorno in cui si festeggia il Santo, cenando in
casa riuniti intorno ai piatti di spaghetti conditi
con un sugo particolare a base di olive, capperi
e acciughe salate: la cosiddetta "Pasta alla
San Giovanni".
La
data del 23 diventa così una occasione per far festa
tra amici e familiari in città come in campagna
e lungo la costa. |
ultimo
fine settimana di
giugno |
Festa
della Parrocchia Sacro Cuore
Le luminarie disposte dalla
chiesa e fino a piazza Roma creano un suggestivo
contorno agli spettacoli musicali che animano le
serate.
La
sagra è quella del pesce fritto e si completa (al
pomeriggio) con gruppi di giovani che si contendono
il primo premio tra i rioni del quartiere legato
alla parrocchia.
Prevista
anche una processione con le statue del Sacro Cuore
di Gesù e il tradizionale appuntamento con il festival
dei bambini. |
26
luglio |
Festeggiamenti
in onore di Sant'Anna
nei pressi della recente
chiesa dedicata alla madre della Madonna. Anche
qui il programma prevede le luminarie e la musica
e anche la sagra dei panzerotti. |
31
luglio |
Accensione,
alla mezzanotte, dell'illuminazione
dell'icona della Madonna della Madia
(patrona della città) situata sul campanile
ed esibizione di un gruppo bandistico.
I
festeggiamenti del 31 luglio segnano l'apertura
del mese mariano. |
14
agosto
ore
20.00 |
Rievocazione
del miracoloso approdo della zattera con sopra l'icona
della Madonna della Madia
L'appuntamento estivo
riprende e completa quello del 16 dicembre (data
effettiva della rievocazione del primo approdo)
che in estate, oltre al programma religioso, prevede
l'allestimento delle luminarie in piazza e l'esibizione
di gruppi musicali di musica leggera e di concerti
bandistici di musica classica. |
18
- 19 e 20 settembre |
Festa
in onore di San Gennaro
Istituita nel 1997 dalla locale Pro loco, in occasione
del ritorno della statua raffigurante il Santo nell'originaria
allocazione ai piedi dell'antica Torre Civica in
Piazza Garibaldi, è un importante momento di aggregazione
e segna la riscoperta di antichi sapori e delle
tradizionali musiche locali di stampo partenopeo.
La
festa dissipa ogni dubbio sulla titolarità del Santo
ritornato al suo posto dopo un accurato restauro.
Non di San Cataldo si tratta (come una recente credenza
popolare lasciava intendere), ma di San Gennaro
(come gli anziani ricordano). |
26
settembre |
Festa
dei S.S. Medici
La chiesa di San Domenico ospita le solenni celebrazioni
in onore di San Cosimo e Damiano. La festa è la
seconda dell'anno dedicata ai santissimi Medici
e si svolge in contemporanea con quella più famosa
di Alberobello.
In
piazza XX settembre vengono allestite le luminarie. |
prima
domenica di ottobre |
Festa
in onore della Madonna del Rosario
Presso la chiesa di San Vincenzo nei pressi di Piazza
XX Settembre. |
12-13
dicembre |
Fiera
di S. Lucia
Fin dalla sera del 12, una doppia serie di bancarelle,
si affollano in via Cavour. Un mercato lungo quasi
500 metri e che si estende fino al piccolo sagrato
della chiesa dedicata alla Vergine martire e protettrice
della vista. L'appuntamento è particolarmente sentito
tra la popolazione perché introduce alle grandi
feste di dicembre (in onore della Madonna della
Madia e il Natale).
Il
mercato resta aperto per tutta la notte ed è visitato
fin dalle primissime ore del mattino da gente che
fa i primi acquisti di giocattoli, ma soprattutto
statue e addobbi per il presepe.
La
tradizione prevede in particolare l'acquisto di
tegami e vasi in terracotta e i tradizionali "coccheriddi"
(piccole ciotole decorative in terracotta). |
16
dicembre
|
ore
5.30 - Sagra a mare, con arrivo al porto
di Monopoli della zattera miracolosa della Madonna
della Madia (icona bizantina
raffigurante una Madonna Odegitria che, secondo
la tradizione, approdò in città la notte del 16
dicembre del 1117 e le cui travi della zattera servirono
per completare l'allora costruenda cattedrale). |