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le tavole del PUG
Il PUG STRUTTURALE disegna lo scheletro su cui si regge il territorio,
ed il territorio di Monopoli non sarebbe come lo conosciamo senza
INVARIANTI. Immaginiamo Monopoli senza ulivi, senza lame, senza
la costa o le spiagge, ecc.: sarebbe ancora Monopoli? Sono elementi da rendere sempre
più belli ed utili e nello stesso tempo da difendere da qualsiasi
attività umana, che può rischiare di comprometterli.
In termini più tecnici, il PUG
STRUTTURALE contiene le grandi scelte di assetto di medio-lungo
periodo (15 anni) con obiettivi di salvaguardia e valorizzazione
delle invarianti strutturali del territorio.
Secondo la Legge Regionale 20 del 2001, infatti, “le previsioni
strutturali:
a)
identificano le linee fondamentali dell’assetto
dell’intero territorio comunale, derivanti dalla ricognizione
della realtà socio-economica, dell’identità ambientale,
storica e culturale dell’insediamento, anche con riguardo
alle aree da valorizzare e da tutelare per i loro particolari
aspetti ecologici, paesaggistici e produttivi;
b)
determinano le direttrici
di sviluppo dell’insediamento nel territorio comunale, del
sistema delle reti infrastrutturali e delle connessioni
con i sistemi urbani.”
Il PUG STRUTTURALE quindi per tutto il territorio comunale individua:
•
le INVARIANTI STRUTTURALI che comprendono tutti
quei beni con valore paesistico-ambientale e storico-culturale
vincolati da leggi o piani sovraordinati (PUTT/P, PAI, D.Lgs.
42/2004) e le unità strutturali del paesaggio: gli
ulivi secolari;
•
le INVARIANTI INFRASTRUTTURALI
che individuano sia le infrastrutture esistenti che quelle
di progetto;
•
i CONTESTI TERRITORIALI
ESISTENTI, la città consolidata, quella esistente;
•
i CONTESTI TERRITORIALI
DELLA TRASFORMAZIONE, che individuano le aree che saranno
oggetto di trasformazione nei prossimi quindici anni. Rappresentano
i contesti e gli ambiti in cui si realizzano i contenuti
del PUG PROGRAMMATICO.
Secondo la L.R. 20/2001 le previsioni contenute
nel PUG STRUTTURALE non possono essere modificate senza la verifica
di compatibilità della Regione (art.12).
Il PUG PROGRAMMATICO è il disegno della
Città di Monopoli, come vorremmo che fosse nei prossimi 5-10 anni,
sulle parti che non sono già trattate nel Pug Strutturale. Esso
indica dove, come, e chi può fare certe attività piuttosto che
altre sul territorio urbano, del Capitolo e delle contrade.
In termini più tecnici, esso contiene tutti gli interventi
da realizzarsi attraverso attuazione diretta ed indiretta (PUE:
piani urbanistici esecutivi) con l’indicazione delle modalità
per l’attuazione. Il PUG PROGRAMMATICO specifica i contesti esistenti
ed i contesti della trasformazione del PUG STRUTTURALE indicandone
le modalità di intervento.
Secondo la L.R. 20/2001 “le previsioni programmatiche:
a)
definiscono, in coerenza con il dimensionamento
dei fabbisogni nei settori residenziale, produttivo e infrastrutturale,
le localizzazioni delle aree da ricomprendere in PUE, stabilendo
quali siano le trasformazioni fisiche e funzionali ammissibili;
b)
disciplinano le trasformazioni fisiche e
funzionali consentite nelle aree non sottoposte alla previa
redazione di PUE.”
Il PUG PROGRAMMATICO pertanto individua i CONTESTI TERRITORIALI
ESISTENTI ed i CONTESTI TERRITORIALI DELLA TRASFORMAZIONE, con
un maggiore dettaglio rispetto al PUG STRUTTURALE e con modalità
di intervento differenziate.
Le INVARIANTI STRUTTURALI sono rappresentate
in bianco per ribadire l’esclusione di tali aree da qualsiasi
tipo di trasformazione.
Contrariamente al PUG STRUTTURALE
per le varianti alle previsioni programmatiche non è richiesta
la partecipazione della Regione. Quindi, dopo aver adottato il
primo PUG, le varianti al PUG Programmatico le decide soltanto
il Comune con i suoi abitanti.
Le micromaglie residenziali
6-7 sono dei disegni più dettagliati delle aree già individuate
per la residenza dal PRG Piccinato. Il PUG le mantiene per non
togliere il diritto di edificare a chi lo aveva già da più di
30 anni, ma rende più facile la possibilità di usufruire di tale
diritto.