SOUTHWELL MINSTER CHOIR

(Inghilterra)

Capolavori della Musica Sacra Anglicana

 

Il Coro di Southwell Minster (Nottinghamshire)

in tournée in Puglia

 

 

21 – 28 maggio 2008

23 maggio – Polignano A Mare (BA), Chiesa Madre - ore 20.00
24 maggio – Alberobello (BA), Basilica dei Santi Medici - ore 20.30

25 maggio – Monopoli (ba), Basilica Cattedrale - ore 11.00

26 maggio – Lecce, Basilica di Santa Croce - ore 20.00
27 maggio – Bari, Basilica di San Nicola - ore 20.30

 

In programma musiche di Byrd, Gibbons, Tallis,
Holst, Britten, Parsons, Howells & Stanford

Rector Chori: Mr Paul Hale
Organista: Mr Simon Bell

 

In collaborazione con:
Regione Puglia, Comune di Lecce, Conservatorio di Musica “T. Schipa” di Lecce,
A.R.Co.Pu, Associazione Culturale “Concordia Discors” di Cisternino (BR),
Associazione Polifonica “Florilegium Vocis” di Bari, Cattedrale di Monopoli,
Padri Domenicani della Basilica di S. Nicola di Bari, arcidiocesi di Bari-Bitonto.

 

Il Coro della Cattedrale di
Southwell Minster, Inghilterra

Capolavori della musica sacra anglicana

 

Salmo 150 - George Talbot (c.1880–1918)     

Praise our Lord William Byrd (c.1540–1623)  
In ieunio et fletu Thomas Tallis (1505–1585)  
O clap your hands Orlando Gibbons (1583–1625)  

 

ORGANO – DA ANNNUNCIARE

Hymn to the Virgin Benjamin Britten (1913–1976)  
Ave Maria Robert Parsons (c.1530–1570)  
Magnificat in F minor Alan Gray (1855–1935)  

 

ORGANO – DA  ANNUNCIARE

Take him, earth, for cherishing Herbert Howells (1892–1983)  
Three Motets  Charles Villiers Stanford (1852–1924)  
 Beati quorum via, Justorum animæ, Cœlos ascendit hodie

 

ORGANO – DA ANNUNCIARE
 
Vox dicentis clama Edward Naylor (1867–1934)  
This have I done for my true love Gustav Holst (1874–1934)  


* * * * * * * * * * * *


DIRETTOREPAUL HALE   (Organista & Rector Chori, Southwell Minster)
ORGANISTASIMON BELL  (Assistente Organista, Southwell Minster
)

 

 

BRANI SOLISTICI D’ORGANO

 

A Fancy  -  William Byrd (c.1540–1623)

Voluntary in D minor -  Henry Purcell (1659–1695)

Voluntary XXIV in D major  -  William Russell (1777–1813)
 Larghetto – Fuga (Allegro)

Andante in G  -  S S Wesley (1810–1876)

Postlude in D  -  Henry Smart (1813–1879)

Paean  -  Kenneth Leighton (1929–1988)

 

 


MUSICA PER LA SANTA MESSA NELLA CATTEDRALE DI MONOPOLI

Domenica del Corpus Christi  2008

cantata dal Coro di Southwell Minster

Ordinario:    Messa a Quattro voci  –  W. Byrd
Offertorio:    Ego sum panis vivus –  W.Byrd
Comunione:    Ave verum corpus – W. Byrd

 


NOTE DI PROGRAMMA

Per circa 1000 anni la musica nella chiesa Anglicana è stata la musica della Chiesa Cattolica Romana: messe e mottetti in latino su testi tratti dai salmi e della Sacra Bibbia.  Soltanto negli ultimi 450 anni circa ad oggi, da quando la Chiesa Anglicana ha assunto la sua identità in seguito alla Riforma, il suo repertorio è stato musicato principalmente su testi in lingua vernacolare, ovvero in lingua inglese. Alcuni compositori vissuti durante il periodo di transizione tra il vecchio rito cattolico e gli anni della Riforma iniziarono la loro vita da Cattolici, musicando testi in latino e la terminarono da Anglicani, componendo musica su testi in inglese. 

Il primo gruppo di compositori nel nostro concerto include un compositore che appartiene in parte a questa categoria.  William Byrd è noto per le sue tre messe e per centinaia di mottetti in lingua latina. A metà della sua vita, pur rimanendo cattolico fino alla morte, accettò il fatto che la lingua ufficiale della chiesa anglicana fosse diventata l’inglese, iniziando a comporre in vernacolo con uguale maestria.  Praise our Lord  - Pregate il nostro Dio - è un arrangiamento del Salmo 117. Thomas Tallis è stato senza dubbio il più importante compositore inglese della metà del XVI secolo  – la sua musica è un vero dialogo polifonico tra le diverse voci piuttosto che una sovrapposizione astratta di linee musicali ed In ieunio et fletu – ‘Con digiuno e lacrime pregheranno i sacerdoti – un magnifico anthem quaresimale, non fa eccezione a questa regola. Orlando Gibbons è stato il primo vero grande compositiore della seconda generazione di compositori dell’era Anglicana: il suo magistrale doppio coro O clap your hands together (Salmo 47) – Battete le mani, populi tutti – è un esempio lampante del suo magistero polifonico.

Il secondo gruppo di brani in programma questa sera si articola attorno al comun denominatore di un tema Mariano. Benjamin Britten fu un compositore prolifico di estremo talento; nato il giorno di Santa Cecilia, la Santa patrona dei musicisti, ha dimostrato un’abilità musicale fin da bambino e lo si può percepire facilmente ascoltando il suo Hymn to the Virgin (Inno alla Vergine) in stile antifonale, composto quando egli era poco più che un adolescente. Esistono numerose versioni musicali sul testo dell’ Ave Maria – Ave Maria, piena di grazia; il Signore è con te’; quella di stasera è quella del compositore Robert Parsons, bambino corista e successivamente Gentleman della Chapel Royal (la Cappella Reale), che si annovera tra i maestri del celeberrimo organista della cattedrale di Lincoln, William Byrd. Questo gruppo di brani termina con un Magnificat – in Fa minore, dell’organista e compositore di Cambridge, Alan Gray. Il testo, noto anche come ‘Il cantico di Maria’, racconta della gioia della Vergine quando le fu annunciato che sarebbe diventata la madre del bambino Gesu’ – ed è uno dei cantici che il coro di Southwell Minster canta regolarmente tutti i giorni in cattedrale durante l’evensong serale.

Take him, earth, for cherishing (Accoglilo, terra, per proteggerlo) è stato composto su commissione dopo la morte del Presidente Americano John F Kennedy da Herbert Howells, le cui  composizioni per la Chiesa Anglicana dominano il repertorio musicale per le Cattedrali nel XX secolo. Lo stile unico di Howells – fatto di lunghe linee melodiche che si intersecano tra di loro, progressioni armoniche inaspettate ed una vasta scala di emozioni musicali – è in gran parte riscontrabile in questo brano, uno tra i maggiori capolavori della musica corale del XX secolo. I tre mottetti di Sir Charles Villiers Stanford’s sono un glorioso esempio dello stile a cappella, rivisitato modernamente, che tanto deve all’influenza della musica della Chiesa Cattolica. Beati quorum via (‘Beati quelli la cui via è perfetta’) è una versione molto elegante e soave del primo verso del Salmo 119; Justorum animæ (‘Le anime dei giusti’) rappresenta una risposta musicale molto commovente ad un testo tratto dal Libro della Sapienza, Cap III, generalmente cantato il giorno di Ognissanti, mentre l’esultante doppio coro nello stile di una fanfara Cœlos ascendit hodie (‘Oggi Cristo è salito nei cieli’) celebra l’Ascensione del nostro Salvatore in uno stile davvero pittoresco.
Edward Naylor ha lavorato come organista a Cambridge ed ha composto una piccola quantità di musica ma di ottima levatura. Vox dicentis clama (Una voce dice “Grida!”) è un arrangiamento su larga scala del drammatico testo tratto dal libro di Isaia (Cap XL, vv 6-11), che generalmente viene utilizzato come Epistola per la Festa di San Giovanni Battista. Il compositore Gustav Holst, noto al pubblico principalmente per la sua suite orchestrale The Planets, è stato anche autore di alcune importanti opere di musca corale, delle quali This have I done for my true love è forse la più splendida. Perfettamente appropriato per concludere il nostro concerto, che ha visto alternarsi musiche per le diverse stagioni dell’anno liturgico, questo brano si basa sul testo di un antico poema della Cornovaglia e racconta la storia di Nostro Signore, dall’Annunziazione fino alla Resurrezione, prendendo per mano l’ascoltatore ed accompagnandolo in un viaggio lungo sei minuti, attraverso un caleidoscopio musicale fatto di emozioni cangianti dalla penitenza all’estasi.

© Richard Moore, 2008

  PAUL HALE è il Rector Chori ed Organista della Cattedrale di Southwell. Ha precedentemente ricoperto gli incarichi di Assistente Organista della Cattedrale di Rochester, Organista della Tonbridge School ed Organ Scholar del New College, Oxford (1971-1974), dove ha compiuto i suoi studi sotto la guida di Sir David Lumsden e Nicholas Danby. Ha conseguito un “Master of Arts” presso la celeberrima Università di Oxford, oltre che i diplomi FRCO e ARCM in organo; recentemente è stato eletto membro della FRSA e ha ottenuto il diploma FGCM ad honorem dall’Arcivescovo di Canterbury. 

Paul è anche direttore principale del Nottingham Bach Choir, Membro di Commissione presso il Royal College of Organists, Presidente della Royal School of Choral Music per  Southwell & Nottinghamshire area e del East Midlands Church Choirs Trust e Fiduciario della Fondazione Percy Whitlock. È inoltre Consulente Diocesano per gli Organi nell’area di Southwell e Lincoln, ed è stato responsabile per la progettazione degli organi di quattro cattedrali inglesi oltre che di diversi strumenti in sale da concerto, università e chiese.  Paul è un membro accreditato della Association of Independent Organ Advisers.

In qualità di docente, direttore di coro e solista all’organo si è esibito nelle principali chiese e sale da concerto in Inghilterra, Europa e Stati Uniti, partecipando a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive. Ad Ottobre 2005 ha rappresentato l’Inghilterra in Belgio durante la settimana internazionale d’organo “Brussels Organ Week” e nel 2006 ha tenuto numerosi concerti Irlanda.
Nel 2007 si è esibito  presso La Madeleine and at Le St Sulplice di Parigi ed in USA.
L’estate 2008 lo vedrà impegnato come concertista in Norvegia.
I suoi cd come organista e direttore di coro sono sempre stati accolti calorosamente della critica del settore.
Oltre ad essere stato autore di 23 articoli  per il New Grove Dictionary of Music and Musicians (II), riguardo agli organisti del XX secolo, Paul è anche noto a livello internazionale per i suoi articoli sul giornale specialistico Organists’ Review, del quale è stato l’ editore dal 1992 al 2005.
 


 

SIMON BELL è stato nominato Assistente Organista di Southwell Minster nel 2003, dopo aver precedentemente occupato posizioni di organista presso  Westminster Abbey e St Albans Cathedral. Durante il suo periodo a Westminster ha avuto occasione di suonare per importanti eventi civici e cerimonie di Stato, tra cui tra i più importanti il funerale di Sua Altezza la Regina Elisabetta, The Queen Mother.
 
Laureato presso l’Università di Leeds, Simon ha vinto il premio Limpus avendo conseguito la votazione più alta per il diploma d’organo FRCO nel 1997. Successivamente ha proseguito i suoi studi presso il Royal College of Music di Londra. Simon è risultato vincitore della borsa di studio “WT Best memorial organ scholarship” assegnata dalla Worshipful Company of Musicians, che gli ha permesso di perfezionarsi per tre anni sulla musica d’organo francese con il celebre organista olandese Ben van Oosten. Simon è risultato semi-finalista al concorso del Royal College of Organists’ Performer of the Year ed ha vinto il premio Douglas May al St Albans International Organ Festival nel 2001 e nel 2005. Svolge una notevole attività concertistica in tutto il Regno Unito.

Simon è molto attivo anche come direttore. A Southwell Minster è responsabile della direzione nel gruppo del Girl’s Choir, coro di ragazze di recente fondazione e del coro amatoriale della cattedrale, the Minster Chorale. In aggiunta Simon è l’accompagnatore del Minster Choir in concerti, tour, registrazioni discografiche e trasmissioni radio-televisive. Già direttore della Lincoln Chorale dal 2003 al 2006, è attualmente Musical Director della Grantham Choral Society e pianista accompagnatore della Nottingham Harmonic Society. Da settembre 2008 Simon inizierà un nuovo lavoro come Assistente Direttore e organista della Cattedrale di Winchester.


 

 IL CORO DELLA CATTEDRALE DI SOUTHWELL MINSTER

SOUTHWELL MINSTER, fondata nel X secolo, presenta una navata normanna antica novecento anni ed una meravigliosa parte orientale, tribuna trasversale del coro e sala capitolare (con le sue foglie scolpite nella pietra note in tutto il mondo). Fin dai tempi della sua fondazione a Southwell è nota la presenza di un coro costituito da bambini e uomini per il canto liturgico giornaliero, una tradizione che continua ancora oggi, ininterrottamente.

I “Choristers” (bambini cantori) sono tutti educati presso la Minster School, dove studiano con altri bambini e bambine dallo spiccato talento musicale. I sei “lay clerks” (cantori adulti) sono affiancati regolarmente da cantori ausiliari, che vanno ad incrementare le possibilità dinamico-espressive del coro per affrontare un repertorio di più vasta scala – come quello di questa sera.

Oltre agli impegni giornalieri di animazione liturgica in cattedrale, il coro di Southwell Minster effettua su invito numerosi concerti in tutta la sua diocesi e fuori, registra CD per diverse etichette discografiche e va regolarmente in onda su radio e televisione. Negli ultimi anni il coro si è esibito dinanzi a Sua Maestà la Regina Elisabetta, ha cantato al fianco di numerose orchestre, tra cui la Royal Philharmonic Orchestra e l’Orchestra di St John’s Smith Square ed ha ricevuto numerose commissioni. Nel 2003 si è unito ai cori di Westminster Cathedral e St Albans per un concerto memorabile all’interno del rinomato St Albans International Organ Festival. Tra le 1500 persone presenti tra il pubblico, l’ex Primo Minstro in pensione Sir Edward Heath ha scritto “Non mi è stato possibile richiamare alla memoria negli ultimi anni un programma di musica sacra di più grande effetto. Le mie più sincere congratulazioni per una serata, la cui ricchezza durerà per sempre

Il Minster Choir si impegna per cantare la più bella musica del repertorio corale che sia stata scritta nel corso dei secoli. Il fatto che il Book of Common Prayer (Il libro della preghiera comune anglicana), il Salterio di Coverdale e la Sacra Bibbia siano il fondamento su cui si basa tutta questa musica costituisce una vera fonte di gioia per noi, poichè attraverso il nostro canto possiamo offrire un servizio ai fedeli ed alla Chiesa, sublimando la parola sacra scritta o parlata, con il linguaggio universale della musica, nella continua lode di Dio.
Come insegnava Sant’Agostino Chi canta prega due volte.

“LAY CLERKS”, UOMINI CANTORI
Stephen Power, Peter Anthony, Vincenzo Scarafile, Richard Pratt, Christopher Goodall, Tristan Moore, Jeremy Pemberton, Christopher Gray, James Wilkinson 

“CHORISTERS”, PUERI CANTORI
William Inman, David Harrison, Leon Robson, Alexander Turner, George Humphrey, Thomas Rayner, Owen Sparkes, Robert White, David Edmondson-Jones, Anthony Mullen, Ben Whibley, Thomas Williams

ORGANISTA
Simon Bell 

RECTOR CHORI
Paul Hale