Iniziativa promossa
dalla Regione Puglia
Assessorato al Mediterraneo
in collaborazione con
l’Associazione Presidi del Libro

 

 

 

 

 

 


Associazione
I Presìdi del Libro
Monopoli


Regione Puglia
 

                                                          

LA PULIZIA ETNICA
DELLA PALESTINA

Fazi editore

di Ilan PAPPE

 

incontro con il lettore
avv. Giuseppe ANGIULI

testimonianza
Tayzir HASSAN
Rappresentante della comunità palestinese di Puglia

 

22 Gennaio 2009
Castello Carlo V / ore 19.00
MONOPOLI

 

Ilan Pappe è forse il più anticonformista
degli israeliani,
che conduce una battaglia radicale
contro l’establishment
politico e accademico
di Israele

Mario Vargas Llosa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

          

Nel 1948 nacque lo Stato d’Israele. Ma nel 1948 ebbe luogo anche la Nakba (’catastrofe’), ovvero la cacciata di circa 250.000 palestinesi dalla loro terra. La vulgata israeliana ha sempre narrato che in quell’anno, allo scadere del Mandato britannico in Palestina, le Nazioni Unite avevano proposto di dividere la regione in due Stati: il movimento sionista era d’accordo, ma il mondo arabo si oppose; per questo, entrò in guerra con Israele e convinse i palestinesi ad abbandonare i territori - nonostante gli appelli dei leader ebrei a rimanere - pur di facilitare l’ingresso delle truppe arabe. La tragedia dei rifugiati palestinesi, di conseguenza, non sarebbe direttamente imputabile a Israele.

Ilan Pappe, ricercatore appartenente alla corrente dei New Historians israeliani, ha studiato a lungo la documentazione (compresi gli archivi militari desecretati nel 1998) esistente su questo punto cruciale della storia del suo paese, giungendo a una visione chiara di quanto era accaduto nel ’48 drammaticamente in contrasto con la versione tramandata dalla storiografia ufficiale: già negli anni Trenta, la leadership del futuro Stato d’Israele (in particolare sotto la dirczione del padre del sionismo, David Ben Gurion) aveva ideato e programmato in modo sistematico un piano di pulizia etnica della Palestina.