IL SALUTO DEL SINDACO AVV. PAOLO ANTONIO LEOCI

Il PUG (Piano Urbanistico Generale) è uno strumento fondamentale di crescita per la città e per il territorio. È il punto da cui “inizia” il futuro. Una crescita ordinata è sviluppo e la disciplina urbanistica può garantire l’ordine per un progresso sostenibile di una città. Una crescita migliore si fonda su un pilastro imprescindibile: la partecipazione della popolazione locale, intesa come scambio, sinergia, coinvolgimento, nel rispetto del contesto in cui si opera, che può portare ad un chiaro progresso. Essa non si basa sulla teoria ma sull’energia dei partecipanti. Tutto può avvenire solo con l’attivazione e sollecitazione degli abitanti intesi nella loro globalità (residenti, lavoratori, studenti, produttori, ecc.), che divengono partecipanti alla ricostruzione dei valori territoriali, trasformandoli, tutelandoli e valorizzandoli. “Qualunque cosa si intraprenda l’individuo non basta a se stesso. Somma necessità di un uomo è la società. Tutti gli uomini utili debbono essere in rapporto tra loro, come il costruttore che cerca l’architetto e questo il muratore e il carpentiere…” (J.W.Goethe). Il progresso nasce se sono gli abitanti di un luogo, insieme, resi consapevoli, a perseguirlo.

IL SALUTO DELL’ASSESSORE ALL’URBANISTICA ANTONIO LANZILLOTTA
I problemi dell’urbanistica e dell’edilizia sono oggi quelli di maggior rilievo, non solo per l’equilibrio di costruire e ristrutturare gli impianti urbanistici edilizi, ma anche per quanto concerne il rapporto tra l’attività urbanistica e l’ambiente naturale e paesaggistico, che rappresentano i momenti fondamentali e primari per le garanzie di igiene, salubrità ed, addirittura, sopravvivenza delle popolazioni. Il Nuovo Piano Urbanistico Generale pertanto, dovrà essere orientato a perseguire obiettivi di sostenibilità nei molteplici settori che connotano le peculiarità e lo sviluppo della città e del suo territorio, dovrà concorrere a soddisfare le esigenze del presente senza compromettere la possibilità per le future generazioni di soddisfare le proprie, dovrà essere il frutto di una scelta condivisa e partecipata per diventare patrimonio della intera comunità cittadina.