Il PUG di Monopoli
e il progetto organico e sostenibile della città
Incontro pubblico
Giovedì 15 novembre 2007
alle ore 18.30
presso la Sala riunioni della ditta Carrieri srl
in Via Giosuè Carducci, di fronte alla concessionaria Opel Carenza
(è la traversa a sx di V.le Aldo Moro in direzione nord, cinquecento metri dopo l'ex Ceramica delle Puglie)
“…Di fronte a un Piano Regolatore Generale “vecchio” di circa trent’anni... l’attuale momento
di transizione amministrativa e politica offre un’occasione unica per riflettere e
preparare le basi a un progetto organico e sostenibile di Città.”
Con queste parole, contenute nel documento “La Pianificazione del Territorio Comunale subito!”
inviato alle forze politiche cittadine, il PROTECO (Coordinamento di Tecnici Progettazione Urbana e Territoriale)
nel dicembre del 2002 auspicava la nascita di un dibattito tecnico e politico sul tema
della pianificazione e della programmazione comunale.
Il documento, sottoscritto da oltre 50 associazioni tra le più significative della realtà civile locale,
seguiva l’appello “Nessun Intervento Urbanistico al di fuori di più ampie Strategie di Piano”
del gennaio precedente, nel quale oltre 130 tecnici chiedevano all’Amministrazione Comunale
un approccio generale e organico al processo di sviluppo urbano e territoriale di Monopoli.
Nei cinque anni trascorsi sono cambiate tante cose. Oggi ci troviamo di fronte a una classe politica
che ha sposato la necessità di un nuovo Piano Urbanistico Generale e si appresta ad approvarlo.
Nei due anni di elaborazione del Piano, nonostante le forme di partecipazione attivate dall'Amministrazione,
non c'è mai stato il coinvolgimento diretto e ufficiale delle categorie professionali quotidianamente coinvolte
nella progettazione e trasformazione della città e del territorio (agronomi, architetti, geologi,
geometri, ingegneri, naturalisti, paesaggisti, periti agrari, urbanisti).
Riteniamo pertanto indispensabile, alla vigilia dell'approvazione del Pug,
autoconvocarci per mettere insieme idee, osservazioni ed eventuali proposte.
Il tema non solo ci vede protagonisti per attività e competenze,
ma ci coinvolge soprattutto sul piano dell'etica e della deontologia professionali.
Partecipiamo numerosi e coinvolgiamo i colleghi amici.
Firme di sostegno all’autoconvocazione:
· Gisella Alba - agronomo
· Mino Alba - ingegnere
· Veronica Barletta - architetto
· Angelo Barnaba - geometra
· Mario Bellini - architetto
· Elena Bruschi - architetto
· Stefano Carbonara - agronomo
· Nicola De Marzo - architetto
· Domenico Dicarolo - architetto
· Patrizia Dormio - architetto
· Antonio Esposito - architetto
· Filippo Fedele - ingegnere
· Fabrizio Frate - architetto
· Michele Fregola - geometra
· Lorenzo Grassi - ingegnere
· Vincenzo Indiveri - ingegnere
· Tonia Ippolito - ingegnere
· Vincenzo Lacatena - geometra
· Palma Librato - architetto
· Nazario Losavio - architetto
· Francesco Marasciulo - ingegnere
· Piero Minoia - geometra
· Giovanni Manghisi - geometra
· Paola Manghisi - architetto
· Giovanni Melchiorre - geologo
· Antonio Muolo - geometra
· Giovanni Muolo - architetto
· Giuseppina Pagliarulo - ingegnere
· Ornella Palmitessa - architetto
· Angelo Papio - architetto
· Antonella Perricci - architetto
· Giovanni Perricci - geometra
· Gianfranco Recchiuto - architetto
· Umberto Salvagno - architetto
· Giuseppe Sampietro - architetto
· Paolo Simone - architetto
· Cosimo Spagnulo - architetto
· Filippo Spinosa - ingegnere
· Stefania Tateo - architetto
· Maria Zaccaria - architetto