Città di Monopoli
URP - Servizi di comunicazione ai cittadini

Assessorato alla Solidarietà

 

Il minore protagonista nella scuola e nella famiglia

II Piano Triennale in favore dell’infanzia e dell’adolescenza, ai sensi della L. 285/97

 

Iniziativa dell’assessorato alla Solidarietà gestita in rete dalla cooperativa sociale Itaca  

 

Contrasto al bullismo scolastico e servizi per le famiglie

A Monopoli riparte un progetto per i minori

 

La prima triennalità aveva già coinvolto quasi 1.500 ragazzi e dieci nuclei familiari.

Previsti servizi di Educativa domiciliare, Spazio Genitori, sportelli e  laboratori vari,
anche come integrazione all’offerta formativa delle scuole elementari

 

Il progetto verrà presentato durante una conferenza stampa  che si terrà 

giovedì 21 dicembre 2006 alle ore 11.30

presso il Castello di Carlo V sito a L.go Castello

 

Offrire servizi alle famiglie, contrastare il bullismo scolastico e integrare l’offerta formativa delle scuole: è il triplice obiettivo del progetto “Il minore protagonista nella scuola e nella famiglia”, voluto nell’ambito della L.285/97 dall’assessorato alla Solidarietà del comune di Monopoli e gestito dalla cooperativa sociale Itaca, in collaborazione con l’Unità sanitaria locale Asl Ba/5, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e l’Istituto d’Arte monopolitano.

La prima annualità del progetto è partita a novembre, in un’ottica di continuità ma anche di innovazione rispetto a una prima triennalità conclusasi nel 2003,
basata su attività rivolte sia al mondo scuola sia direttamente a famiglie con figli minori in condizioni di svantaggio socio-economico e relazionale,
in linea con le priorità previste dal Piano sociale di zona di ambito.

La prima triennalità ha coinvolto circa 200 bambini e bambine della scuola primaria, 1.250 ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado,
450 insegnati e 600 genitori, oltre a 10 famiglie in difficoltà con 23 minori seguiti.

Dallo scorso novembre e sino a novembre 2007 il progetto - che impegna risorse per 134.568 euro - prevede interventi su più fronti:
il Servizio per le famiglie, con il servizio di Educativa domiciliare - l’unico che non ha subito interruzioni
perché finanziato dal comune con fondi propri - e lo Spazio Genitori;
Attività di contrasto al bullismo nelle tre scuole medie con laboratori socio affettivi, l’attivazione di uno sportello aperto a tutti gli attori del sistema scuola - alunni, insegnanti, genitori e collaboratori scolastici -, 
laboratori formativi che hanno come protagonisti insegnati e genitori e un laboratorio teatrale in collaborazione con l’Istituto d’Arte.
Prevede inoltre una integrazione all’offerta formativa per le scuole elementari di Monopoli con due laboratori artistico-culturali:
“Sulle tracce della bellezza” e “C’era una volta un gioco”, accompagnati da momenti di confronto e formazione con gli stessi docenti.

Il Servizio per le famiglie è un sistema che fa propria la necessità di rileggere la domanda e vedere l’utente che si rivolge ai servizi non solo come portatore di un carico di esigenze e problematiche, ma al contempo soggetto competente che detiene parte delle chiavi per la soluzione dei suoi problemi. In particolare lo “Spazio Genitori” vuole essere un luogo di conoscenza, confronto e scambio tra genitori ma anche l’opportunità di diversificare e integrare l’offerta di servizi rivolti alla famiglia.

Le attività di contrasto al bullismo vanno intese come parte di un disegno di ampio respiro che vede protagonisti i ragazzi, i genitori e gli insegnati, affinché il complesso di bisogni, valori, risposte e comportamenti possa essere ricondotto a sistema. Si punta dunque a creare cornici relazionali nelle quali i diversi soggetti possano esprimere emozioni e bisogni, sviluppando la propria intelligenza emotiva e potenziando le abilità relazionali e comunicative.

L’integrazione dell’offerta formativa punta a rendere il minore realmente protagonista a partire dalla scuola, per poi estendersi in altri ambiti della sua vita formativa e sociale. Il bambino esercita un ruolo molto attivo, emergendo dallo stereotipo che lo vede soggetto passivo di interventi in suo favore. In questo senso l’adulto educatore facilita e sostiene l’espressione e il protagonismo infantile, avendo la consapevolezza del fatto che è detentore di grandi risorse e potenzialità.

Il progetto, inoltre, si pone in un’ottica di collaborazione e valorizzazione di tutte le altre iniziative attivate sul territorio, in linea con le sue finalità principali. In questa visione è prevista la collaborazione con il progetto ITE (Insieme nel TErritorio) promosso dal Comitato di genitori e scuola (scuola media Volta e 1^ e 4^ Circolo), da anni impegnato nella promozione di un piano di prevenzione del bullismo nel proprio territorio e in collaborazione con gli operatori del Servizio Civile Volontario rivolto ai minori, impegnati in diverse azioni progettuali promossi dall’assessorato alla Solidarietà del comune di Monopoli.