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COMUNICATO STAMPA n. 8
17 Febbraio 2009

La differenziata vola al 21%
A gennaio la percentuale è raddoppiata rispetto al 2008

La città di Monopoli chiama e i cittadini rispondono, spingendo le percentuali di raccolta differenziata verso livelli mai raggiunti finora. A giudicare dagli ultimi dati diffusi dalla Lombardi Ecologia sta riscuotendo grande successo l’estensione del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Nello scorso mese di gennaio la percentuale è salita al 20,4%, mentre nella prima settimana di febbraio si è avuto un ulteriore incremento e si è attestata al 21,4%.

Dati importanti se tiene conto che la percentuale media di raccolta differenziata fatta registrare nel 2008 è stata, seppur in crescita, del 14,39 (con punte del 17% nei mesi di giugno e ottobre). In particolare il mese di gennaio 2009 fa registrare un incremento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente superiore al 100%.

Proprio per rendere più agevole la differenziazione da parte dei cittadini e ridurre i disagi l’Amministrazione Comunale ha rafforzato il servizio di distribuzione dei sacchetti e dei codici a barre presso l’Info Point della Lombardi Ecologia situato al piano terra di palazzo di Città in via Garibaldi. Negli ultimi giorni si è provveduto ad ampliare l’ufficio, dotandolo di un accogliente sala d’attesa. Restano invariati gli orari di consegna: dal lunedì al venerdì dalle ore 08:45 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle 18:00 e il sabato dalle 08:00 alle 13:00.

Intanto si ribadiscono le modalità di differenziazione nell’ottica di una maggiore informazione e della risoluzione dei dubbi su cosa occorre differenziare e cosa no.

Nel sacchetto giallo va inserita soltanto la carta purché non inquinata da rifiuti organici e sostanze pericolose. E, in particolare, il Tetra Pak (cartoni per latte e per bevande), giornali, riviste, depliants, libri, quaderni, tabulati, carta non unta, cartoni a pezzi, tutte le confezioni in cartoncino, contenitori di prodotti alimentari come astucci per pasta, riso, dentifricio o biscotti e scatole delle scarpe, tutte le confezioni grandi e piccole di prodotti come detersivi per lavatrici o lavastoviglie.

Nel sacchetto azzurro vanno inserite plastica, alluminio e acciaio sempre  purché non inquinati da rifiuti organici e sostanze pericolose. In particolare: bottiglie di acqua minerale e bibite ridotte di volume (svuotate, schiacciate, fatta uscire l’aria e ritappate);  flaconi di sapone liquido, di prodotti per il lavaggio di biancheria, stoviglie per la pulizia della casa e per l’igiene della persona; vaschette di plastica per alimenti non vetrificati e pellicole in plastica; lattine per bevande in alluminio e acciaio, capsule e tappi in metallo e bombolette spray per panna; barattoli per conservare alimenti (tonno, carne in scatola, pesce, legumi ecc.) e vaschette per alimenti, tubetti e fogli in alluminio.

Si rammenta che nei sacchetti gialli è vietato inserire tutti i tipi di carta, cartone e cartoncini sporchi o misti ad altri materiali (esempio unti di pittura, vernice, olio, residui alimentari), piatti e bicchieri di carta. Carta plastificata e carta chimica. Altresì nei sacchetti azzurri non si possono inserire sacchetti per la spesa, piatti, bicchieri e posate in plastica, articoli casalinghi, cellophan, contenitori di plastica vetrificata tipo contenitori per salumi e di alluminio che hanno contenuto rifiuti pericolosi, cassette vhs, musicassette e giocattoli.

I sacchetti (pieni, ben legati e ciascuno con il codice a barre, applicato a cura dell’utente, su ciascun sacchetto) devono essere depositati, vicino al portone, dalle ore 7,00 alle ore 9,00 nel giorno settimanale prestabilito per zone, escluso i festivi.

L’addetto stampa
Sandro Scarafino