Consolidare l’idea del Patrimonio Artistico quale segno indelebile della memoria storica e imprescindibile riferimento identitario di una Comunità , raggiungendo il più vasto numero di persone.  Con questo obiettivo il Comune di Monopoli ha aderito nello scorso fine settimana alle Giornate Europee del Patrimonio, l’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa ed organizzata in Italia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
 

L’iniziativa ha registrato un notevole successo di pubblico. Molti i visitatori arrivati anche dalle province vicine grazie alla possibilità che l’evento offre di fruire della comunicazione che il Ministero cura direttamente sul suo sito, oltre che con gli opuscoli che pubblica e fa circolare in tutta la regione. Quasi raddoppiato rispetto allo scorso anno il numero dei monumenti per cui sono stati offerti ingresso gratuito e visite guidate, 14 siti equamente distribuiti tra la città e il territorio. Cinque le cripte rupestri inserite nel programma, dato questo che conferma l’attenzione dell’Amministrazione nei confronti di tali importanti testimonianze dell’arte e della storia cittadina, di cui si è voluta aumentare la possibilità di fruizione, oltre a prevedere interventi concreti di salvaguardia, prospettiva che si sta avviando in questi giorni per la bellissima cripta dello Spirito Santo. 

All’insegna dello slogan scelto dal Ministero per quest’edizione, “Italia tesoro d’Europa”,  monumenti e musei sono stati visitati da circa 1.800 persone che hanno privilegiato in genere i siti urbani anche se un vero e proprio assalto, soprattutto da parte di visitatori non monopolitani, provenienti anche dalla provincia di Lecce, è stato registrato dal Giardino botanico “Lama degli Ulivi”, che ha dovuto respingere molte prenotazioni (rimandate al prossimo fine settimana) ed al parco di Villa Meo-Evoli, dove pressante è stata la richiesta dei visitatori di vedere anche l’interno della splendida villa neoclassica, richiesta che verrà valutata per le iniziative future.

Minore è stato questa volta l’afflusso di cittadini monopolitani, questo plausibilmente perché con le “Giornate” dello scorso anno e la Settimana della Cultura i monopolitani hanno già avuto ampie possibilità di riscoprire i propri monumenti. Maggiore invece la presenza di stranieri, tedeschi ed inglesi presenti in gran numero nei nostri alberghi, mentre importante è stata la risposta delle scuole che sabato mattina hanno avuto la possibilità di visitare quasi tutti i siti.

Molto apprezzati sono stati anche i concerti cura del M° Gianni Lenoci con la partecipazione del critico de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Ugo Sbisà, quello tenuto sabato sera nella chiesa di Santa Maria Amalfitana ed il concerto-apertivo tenuto domenica mattina nella chiesa di San Michele in Frangesto, all’Impalata. 

Un appuntamento che ha contato sulla collaborazione della Società di Storia Patria della Puglia, dell’Associazione Historia, dell’Associazione Pietre Vive, del Centro Turistico Giovanile Gruppo Egnathia, dell’Urp di Monopoli, della Diocesi Conversano – Monopoli, di Marina Baldassarre, della famiglia Copertino, di Isa Palazzo, di Antonella Saponara e della famiglia Meo Evoli.  Sponsor tecnici: Licci Costruzioni, Masseria “Il Trappeto” e l’impresa edile “Giuseppe Renna”.