Entra nel vivo la partecipazione del Comune di Monopoli alla Marcia Mondiale della Pace e della Nonviolenza. Dopo una tappa ad Auckland in Nuova Zelanda il suo testimonial, il 57enne Raffaele Salemmi, è giunto a Rekohu nelle Isole Chatham, arcipelago con due isole principali a sud-est della Nuova Zelanda. 

Qui l’overland monopolitano si è unito all’Equipe Base,  team internazionale composto da persone di culture e organizzazioni diverse. Il prossimo 1° ottobre l’Equipe si sposterà a Wellington per l’evento ufficiale di partenza della Marcia Mondiale per la Pace e per la Nonviolenza previsto per il giorno successivo,  giornata della nascita di Ghandi. Il Comune di Monopoli è l’unico ente che partecipa all’iniziativa con un proprio rappresentante, mentre altri hanno deciso di aderire (come la Regione Puglia o le Province di Roma, Milano e Firenze).  

Salemmi in ogni tappa promuoverà la Città di Monopoli (il cui logo è impresso sul suo abbigliamento) diffondendo un messaggio di pace stampato su una pergamena. Per seguire il suo viaggio è stata ideata e programmata una trasmissione radiofonica sull’emittente web Radio Web Stereo (www.radiowebstereo.it). Ogni giorno vanno in onda interviste, dirette e curiosità.  

Promossa dall’associazione internazionale umanista Mondo Senza Guerre, la marcia vede la partecipazione di premi Nobel, Capi di Stato, personaggi della cultura, dello spettacolo, dello sport, della politica e della società civile e di un gran numero di associazioni e semplici cittadini di tutto il mondo. Tutti uniti dalla volontà di dare spazio e risonanza planetari a istanze quali il dialogo e la convivenza pacifica fra i popoli, il disarmo nucleare e la progressiva riduzione di tutte le spese militari. Hanno già aderito all’iniziativa il Dalai Lama, gli attori David Riondino, Lella Costa, Claudia Gerini, Jane Fonda e Dario Fo, il regista Pedro Almodovar, i cantanti Lou Reed, Noa, Frankie Hi-nrg, Piero Pelù e Juanes, l’ex presidente americano Bill Clinton, il presidente del Cile Michelle Bachelet, i premi nobel Rigoberta Menchù, Jose Saramago e Desmond Tutu, il direttore d’orchestra Zubin Mehta, il linguista Noam Chomsky, i calciatori Gianluca Pessotto e Iván Ramiro Cordoba, organizzazioni come Croce Rossa, Amnesty International e tanti altri. Una proposta concreta di mobilitazione sociale senza precedenti che accomunerà tutti i continenti. 6 continenti, 90 paesi, 160.000 km di strada. Il viaggio di Salemmi però si fermerà a Roma il prossimo 12 novembre quando l’equipe base sarà ricevuta da Papa Benedetto XVI e dal Presidente della Camera Gianfranco Fini. In quell’occasione sarà presente anche il Sindaco di Monopoli Emilio Romani.