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Domenica 8 agosto 2004

Piazza Vittorio Emanuele - ore 21.00

1° Festival canoro

premio «Franca Raimondi»

con

STEFANIA CENTO SHOW
(ci vediamo in TV... Rai Uno)

Cabaret di
NICO SALATINO

Presentano:

MINO BALESTRA
e
MARIA TERESA CARRIERI

COMUNICATO STAMPA
1° Festival canoro premio Franca Raimondi
L’Assessorato al Turismo e lo Spettacolo del Comune di Monopoli ha organizzato per domenica 8 agosto in Piazza V. Emanuele il primo FESTIVAL CANORO dedicato a FRANCA RAIMONDI, cantante monopolitana che nel 1956 vinse il FESTIVAL DI SANREMO con la canzone «Aprite le finestre». Questo importante evento portò alla ribalta nazionale anche la città di Monopoli ed ebbe un effetto galvanizzante sugli stessi monopolitani, entusiasti ed inorgogliti per il grande successo raggiunto dalla loro concittadina.
Per ricordare l’Artista e per incoraggiare dei giovani a seguirne l’esempio si è voluto proporre questo festival canoro per il quale sono stati selezionati 10 partecipanti, che hanno al loro attivo curricola piuttosto nutriti.
La manifestazione, cui parteciperanno anche la cantante STEFANIA CENTO ed il cabarettista NICO SALATINO, sarà presentata da MINO BALESTRA e MARIATERESA CARRIERI.

NOTE BIOGRAFICHE
Franca Raimondi nasce a Monopoli l’8 luglio 1932.
Figlia di un giornalista appassionato di lirica, sperimentò le sue doti canore frequentando negli anni del liceo l’associazione studentesca Camerata Musicale.
Il suo primo palcoscenico è stato quello della Villa De Martino. Lì il maestro Gino Galluzzi, che dirigeva l’orchestra, la incoraggiò a partecipare al concorso nazionale Ugole d’oro, promosso dalla rivista Sorrisi e Canzoni, la più importante nel campo della musica leggera. Vinto il concorso, fu spinta dal maestro Cinico Angelini a fare un’audizione in RAI che ebbe esito positivo. Partecipò quindi nel 1955 al concorso Voci Nuove vincendo anche quello. A coronare questa escalation di successi, dovuti esclusivamente alle sue doti canore, giunse nel 1956 la vittoria al Festival di Sanremo.
Nel frattempo non aveva mai trascurato gli studi universitari, peraltro il frequentare la facoltà di lingue le facilitava l’accesso ad un repertorio internazionale, cantava infatti anche in inglese, francese e spagnolo. Affrontò con successo una tourneé negli Stati Uniti (dove ebbe l’opportunità di conoscere Walt Disney, suo estimatore) ed in Canada.
La sua voce fresca e nuova, ha ispirato dolci sentimenti non solo nei giovani dell’epoca ma in tutto il pubblico italiano che guardava al Festival come al massimo evento culturale e artistico nazionale.
I testi delle sue canzoni parlavano di profumi, di colori, di speranze nella nuova vita culturale ed economica che l’Italia aveva cominciato a vivere dopo le vicende belliche.
Decise di abbandonare la carriera artistica perché poco appoggiata dall’ambiente RAI che aveva deciso di puntare su un’altra cantante. E’ mancata nel 1988.