Un successo l'assemblea regionale del volontariato

 

Si è celebrata oggi l’assemblea regionale del volontariato, un istituto previsto dalla legge regionale 11 del 1994. “Una legge – ha sottolineato l’assessore alla solidarietà sociale Elena Gentile – che forse andrebbe cambiata ed adattata alle nuove esigenze soprattutto dopo l’approvazione della legge sui servizi sociali, che fa fare un passo in avanti al rapporto tra welfare e attori del welfare”. Secondo numerosi osservatori l’assemblea è stata un successo, superiore a quello delle precedenti edizioni. Oltre 500 le associazioni invitate, 250 quelle che hanno partecipato all’assemblea con diritto di voto.
 E un dibattito che ha visto l’intervento di associazioni piccole e grandi, attente alle novità legislative in materia. Ha presieduto l’assemblea il presidente Vendola che a margine ha ribadito come “Il volontariato è una risorsa preziosa che va valorizzata con strumenti adeguati e non considerata una alternativa per dismettere le funzioni tipiche del pubblico. Per Vendola “si deve rispondere ai bisogni dei cittadini organizzando servizi, organizzando la capacità di entrare dentro la geografia della sofferenza, della non autosufficienza e quindi e' innanzitutto un dovere del pubblico. Secondo Vendola non si deve immaginare che il volontariato sia il supplente di uno stato che latita, ma il volontariato si può integrare benissimo insieme al privato sociale e all'area pubblica alle attività di sostegno nei confronti delle comunità, delle famiglie, nei confronti delle persone che abbiano particolari condizioni di disagio.