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URP - Servizi di comunicazione ai cittadini
Sportello Servizio Nuove Imprese e Finanziamenti Assessorato Attività Produttive Via Garibaldi n° 12 - tel. 080/4140272 sviluppolocale@comune.monopoli.ba.it Orario: Lun/Merc/Ven. 9:00 – 11.30 Tutti i pomeriggi 16:00 - 18:00 |
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REGIONE PUGLIA
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Breve descrizione:
Il presente bando sostiene la riconversione varietale e il miglioramento qualitativo dell’offerta senza aumentare la superficie agrumicola, con particolare attenzione allo standard fitosanitario dei materiali esenti da Citrus Tristezza Virus (CTV).
Più nel dettaglio, le tipologie d’investimento ammissibili sono:
• Investimenti per la riconversione e diversificazione delle produzioni agrumicole, mediante il reimpianto delle specie esistenti con cultivars di pregio, nelle aree pedo-climatiche idonee alla specifica coltivazione ed attraverso l’utilizzo di materiale di propagazione, di categoria Certificato (DM 29/10/1993), stato sanitario virus controllato e virus esente o di categoria C.A.C. (Conformità Agricola Comunitaria); ogni singola pianta sia di categoria Certificato che di categoria CAC dovrà essere certificata esente da Citrus tristezza virus (di seguito denominate CTV). Tali investimenti devono essere realizzati in aree non contaminate da CTV alla data di scadenza del presente bando;
• Realizzazione di nuovi impianti di irrigazione o ammodernamento/razionalizzazione di impianti irrigui esistenti per agrumeti monitorati indenni da CTV ed a fini di risparmio energetico e idrico;
• Realizzazione, riorganizzazione e ammodernamento di strutture vivaistiche per la salvaguardia del materiale agrumicolo di moltiplicazione.
Risorse disponibili:
2.542.905,69 di cui:
- 80% per l’attuazione delle misure di riconversione varietale nel comparto agrumicolo e
- 20% per la riorganizzazione ed ammodernamento delle strutture produttive nel comparto agrumicolo.
Soggetti beneficiari:
Imprenditori agricoli che conducono, nel territorio pugliese, superfici investite ad agrumeto o strutture vivaistiche per la realizzazione e la salvaguardia del materiale agrumicolo di moltiplicazione
Nello specifico i soggetti interessati sono:
- titolari di impresa agricola individuale;
- rappresentante legale di: società di persone, società di capitali, cooperativa agricola di conduzione, consorzi di vivaisti, consorzi di tutela e valorizzazione che nell’atto costitutivo o statuto prevedano quale oggetto sociale l’esercizio dell’attività agricola.
Finalità:
La finalità generale è l’ammodernamento dell’agrumicoltura esistente nel territorio pugliese, attraverso la riconversione varietale e il miglioramento qualitativo dell’offerta, senza aumentare la superficie agrumicola.
In particolare:
- Favorire la ristrutturazione e la riconversione degli impianti agrumicoli su tutto il territorio regionale;
- Favorire il consolidamento dell’agrumicoltura in zone vocate, in riferimento agli aspetti agronomici e produttivi;
- Migliorare lo standard fitosanitario mediante l’utilizzo di materiale di propagazione di categoria Certificato, stato sanitario virus controllato e virus esente, e di categoria C.A.C. (Conformità Agricola Comunitaria);
- Attuare la riconversione varietale con cultivars di pregio, richieste dal mercato;
- Incentivare le produzioni IGP della Puglia, ovvero dei prodotti di qualità certificata;
- Realizzare, riorganizzare e ammodernare le strutture vivaistiche per la salvaguardia del materiale agrumicolo di moltiplicazione;
- Incrementare la concentrazione delle produzioni e, quindi, dell’offerta dei prodotti, attraverso la costituzione di strutture associative.
Forma e intensità delle agevolazioni:
Il volume massimo d’investimento ammissibile a finanziamento non può essere superiore ad € 200.000,00, ivi comprese le spese generali e tenuto conto anche di eventuali investimenti già finanziati o in corso di finanziamento.
L’aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, ed è pari al:
− 50% del volume d’investimento ammissibile se la superficie aziendale totale (SAT) ricade prevalentemente (oltre il 50%) in zona montana o svantaggiata ai sensi della normativa comunitaria; − 40% del volume d’investimento ammissibile se la SAT ricade prevalentemente (oltre il 50%) in zone normali.
Per gli investimenti realizzati da giovani agricoltori l’ aiuto è pari al 60% nelle zone montane o svantaggiate ed al 50% nelle altre zone.
Riferimento di pubblicazione:
BURP n. 85 del 14-06-07
Data di scadenza:
13/08/2007
Sito di provenienza: www.regione.puglia.it