La chiesa di S. Michele in Frangesto si trova
nei pressi della vecchia strada che da Monopoli
conduce alla Selva di Fasano (contrada omonima).
Per alcuni storici, la struttura era un antico
casale, ma c’è chi suppone che fosse
parte integrante di un monastero femminile,
costruito sui terreni di una badessa intorno
alla metà del XII secolo.
L’interno è diviso in tre navate; le
due laterali terminano con una volte a botte;
quella centrale con una volta a botte e due
cupole ellittiche. Mentre le absidi sono molto
evidenti sia all’interno che all’esterno, le
cupole, invece, sono contenute nelle due falde
della copertura. Oltre all’ingresso, due monofore
sulle absidi delle navate laterali ed un oculo
sulla ghiera dell’abside centrate costituiscono
le uniche fonti di illuminazione, che garantiscono
un’equilibrata distribuzione luminosa.
Esternamente, la chiesetta rupestre colpisce
per un piccolo campanile a vela e per la luminosità
dell’intonaco bianco, immersa in un agro incontaminato.
(Francesco Pepe, Monopoli città
unica Guida Turistica e Culturale, Zaccaria
Edizioni, Monopoli 1996) |