COMUNE di MONOPOLI
ASSESSORATO alla CULTURA

LICEO "GALILEI"
Monopoli



Comunicato stampa

Proseguono gli appuntamenti della rassegna "Sguardi di cinema italiano - Incontri con gli autori", il cineforum interamente dedicato alle ultime produzioni italiane e promosso dall'Assessorato alla Cultura di Monopoli e dal Liceo "Galilei".

Venerdì 27 febbraio il regista sardo Giovanni Columbu sarà presente nella sala del cinema "Visconti" di Monopoli per accompagnare la proiezione della sua opera prima, ARCIPELAGHI, premiato quale migliore film d'esordio del 2003 nell'ultima edizione di "Bimbi belli", la rassegna curata da Nanni Moretti.

Tratto dal romanzo omonimo di Maria Giacobbe, il lavoro di Columbu si affianca alle ultime fortunate esperienze cinematografiche sarde di Pau, Sanna e, soprattutto Mereu, il cui BALLO A TRE PASSI si è guadagnato grandi attenzioni all'ultima Biennale di Venezia, tanto da far parlare ormai di una cinematografia sarda, che lo stesso Columbu ha così commentato: "In Sardegna ci sono ormai diversi autori che hanno realizzato dei film e questi autori hanno un tratto peculiare che li accomuna. Non si tratta della semplice identità anagrafica, che per se stessa non sarebbe affatto sufficiente a fare di un autore un autore sardo. E neppure si tratta di affinità stilistiche, poiché ognuno segue un suo indirizzo. Il tratto che invece distingue e caratterizza le opere di questi autori è il desiderio di condividere le vicissitudini del mondo sardo. In altre parole un sentimento, un maledettissimo e appassionato sentimento d'amore per la Sardegna". E Arcipelaghi è un lavoro tutto sardo, in cui la storia è narrata dai volti, dalla lingua della Barbagia, dai modi e dalle regole della comunità. Un film antropologico, per alcuni quasi neorealistico, curvato in tale direzione dalla scelta di attori non professionisti.

"Infatti - commenta Michele Suma, direttore della rassegna - il film è rappresentazione di un ambiente autentico, iconizzato dal furto di cavalli, dal bar del paese, dall'omertà. L'arcaico codice non scritto della giustizia individuale, tema del lavoro, è l'identità culturale e corale della comunità, appunto autenticità del film".

Il film di Columbu, dunque, permetterà allo spettatore di entrare in contatto con il mondo della "balentia" e dei "balentes", che nella cultura sarda tradizionale sono sempre state delle figure positive, uomini valorosi, giusti e leali, disposti a compiere imprese trasgressive rispetto alle leggi dello Stato, e dunque anche disposti a "bandidare", a diventare banditi, ma non a trasgredire e offendere i codici morali della propria comunità.

Appuntamento alle 20:20 presso il Cinema Visconti di Monopoli. Ulteriori informazioni su www.sguardidicinemaitaliano.org


Monopoli, 24 febbraio 2004

Ufficio stampa