Programma di lavoro da svolgere con le Scuole di Monopoli
per la redazione del nuovo
Piano Urbanistico Generale (PUG) 

Comune di Monopoli, Assessorato “Ambiente, Città e Territorio

Politecnico di Bari, Dipartimento di Architettura e Urbanistica

OBIETTIVI 
L’obiettivo è la realizzazione del nuovo Piano Urbanistico Generale della città di Monopoli, attraverso la definizione di adeguate scelte strategiche e strutturali, secondo i principi enunciati nella nuova legge urbanistica regionale (legge n.20 del 2001).
Nella nuova legge urbanistica pugliese in materia di governo ed uso del territorio acquistano un peso rilevante nella redazione del Piano Urbanistico Generale: 

PERCORSO PROGETTUALE DEL PUG A MONOPOLI
La comunità acquista un ruolo rilevante in tutte le fasi del processo di costruzione del piano.

I FASE
- promozione di incontri pubblici (conferenze, seminari, convegni);
- promozione di incontri strutturati con:
   (i) le associazioni
   (ii) le categorie professionali
   (iii) gli operatori economici nei diversi settori produttivi
   (iv) i settori della formazione (la scuola in particolare) 
- organizzazione di forum di quartieri con estensione alle contrade dell’agro
- raccolta e aggiornamento di proposte operative e suggerimenti utili per il DPP/PUG in un forum informatizzato accessibile
  attraverso la corrispondente rete civica


II FASE
Traduzione degli obiettivi del DPP in scelte progettuali, attraverso l’attivazione di un “laboratorio progettuale permanente” per
incontri, dibattiti e confronto delle idee, secondo una sequenza temporale e di temi in discussione da definire in modo flessibile
in corso di redazione del progetto e con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

IL RUOLO DELLA SCUOLA 

Un ruolo significativo può essere svolto dalla Scuola nella costruzione di una progettualità urbana e territoriale che possa tradursi in proposte operative da recepire all’interno del Documento Programmatico Preliminare (DPP) .
 
L’idea è che, a partire da subito e per un periodo di quattro/cinque mesi, ciascuna Scuola possa fornire contributi e riflessioni utili per delineare, secondo il punto di vista dei più giovani (dai più piccoli agli studenti di scuola superiore), uno “sviluppo futuro” possibile per la città e il suo territorio. 

Il lavoro da svolgere, può essere ricondotto a due diverse modalità, da considerarsi complementari e perciò entrambe eventualmente praticabili: 

PRIMA MODALITA’ DI LAVORO

Su un pannello da ubicare in un luogo centrale all’interno di ciascuna scuola, verranno affisse una planimetria dell’intero territorio comunale riprodotta su “ortofotocarta” e una planimetria del centro abitato riprodotta con un maggior livello di dettaglio.
Tutti saranno invitati a dare un proprio contributo per la redazione del Piano utilizzando ad esempio dei post-it con relative annotazioni da apporre sulle planimetrie in corrispondenza dei luoghi di interesse.
 
 
POST- IT 

  ETA’ – SESSO – CLASSE FREQUENTATA
 
  IL VOSTRO CONTRIBUTO PER IL NUOVO PIANO DI MONOPOLI

 
LUOGO DI INTERVENTO 


 
SPUNTI DI RIFLESSIONE 
 
- Quali sono secondo te gli aspetti della tua città più importanti di cui tener conto nel nuovo piano? 
 -
Quali sono secondo te le problematiche prioritarie e gli aspetti più urgenti da affrontare? 
 -
Quali parti del territorio ritieni debbano essere tutelate? Quali invece devono essere valorizzate e/o potenziate? 
 -
Conosci delle aree degradate da riqualificare? 
 -
Avverti la necessità di realizzare servizi mancanti in determinati ambiti urbani e/o extraurbani? 
 -
Puoi indicare dei luoghi particolarmente significativi per te o per i cittadini monopolitani? 
 -
Fornisci un contributo libero, anche di tipo descrittivo, sugli elementi che ritieni più importanti per lo sviluppo futuro della tua
    città.
 
 
SECONDA MODALITA’ DI LAVORO
 
Utilizzare le procedure informatizzate della corrispondente rete civica, avvalendosi – più semplicemente – della posta elettronica e/o – in maniera più strutturata – di software dedicati, come ad esempio meeting-works, finalizzati a gestire e processare un insieme di domande/risposte in un percorso interattivo di pianificazione. 
Tutti saranno invitati a dare un proprio contributo per la redazione del Piano apportando le relative annotazioni sulle planimetrie presenti in rete. 
Successivamente gli esiti del lavoro svolto saranno rielaborati e diventeranno oggetto di discussione durante incontri strutturati da svolgere nuovamente all’interno di ciascuna scuola. 
Il rapporto finale dell’intero lavoro costituirà un capitolo del Documento Programmatico Preliminare da approvare in Consiglio Comunale nella primavera del 2004 e base (unitamente agli altri contributi) delle successive fasi progettuali del PUG.
 
 
SECONDA FASE DI LAVORO
 
 
L’obiettivo sarà quello di portare a compimento specifiche soluzioni progettuali (distinte per ogni scuola), in un lavoro interattivo con studenti della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari frequentanti i corsi di urbanistica nel secondo semestre dell’anno accademico 2003/04 (periodo compreso tra marzo e maggio), su tematiche urbane in ambiti di stretta pertinenza di ciascuna scuola. 
Il progetto più significativo (o prioritario), giudicato tale da una commissione costituita ad hoc (con il concorso diretto delle scuole che hanno partecipato), sarà prescelto come intervento da inserire, nel breve periodo,  nel programma amministrativo delle opere pubbliche. 
Questa sperimentazione potrà essere - per i più piccoli - occasione di partecipazione al concorso nazionale che assegna annualmente il riconoscimento di “città sostenibile amica delle bambine e dei bambini” e, per i più grandi, al concorso sulla progettazione partecipata organizzato da INU-WWF.