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contributo inserito da: tondomix il: 15/06/2006
che ne dite dell'incontro di zingarello? (ovverro il bello della campagna)
l'incontro a Zingarello ha messo in evidenza alcune questioni: la residenza nell'agro non realizzata necessita di meccanismi di attuazione del nuovo piano capaci di sbloccarla. Inoltre, sarebbe oppportuno eliminare i vincoli nell'agro per consentire un più libero uso dei suoli. Altre persone, hanno motivato invece la necessità di non eliminare i vincoli nell'agro perchè vivono in campagna proprio per evitare i guasti della vita in città e perchè la campagna di Monopoli è meravigliosa così come, occorre creare le condizioni economiche per rimarci a lavorare e vivere. Infine è stata evidenziata che, occorre consentire per gli edifici anche di valore storico, di variare la destinazione (ad esempio da residenziale ad agriturismo) con piccoli ampliamenti per consentire di esercitare attività diverse dalla residenze, mantenendo integro questo meraviglioso capitale architettonico e paesaggistico. Infine è stata sottolineata la necessità di realizzare un mercato ortofrutticolo.Che ne pensate?



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commento inserito da: Giangiuseppe il: 16/06/2006
+ progresso nelle campagne
sono d'accordo. Sarebbe oppportuno eliminare i vincoli nell'agro per consentire un più libero uso dei suoli. Occorre creare le condizioni economiche per rimanerci a lavorare e vivere, per esempio con insediamenti industriali e soprattutto con una "libertà edilizia" piu elevata. In oltre considerando l'estensione dell'agro monopolitano, sarebbe opportuno per noi abitanti delle contrade, l'estensione del servizio di trasporto pubblico da parte del comune a tutte le contrade, in modo da favorire la libera mobilità di tutti i cittadini nel territorio monopolitano.
commento inserito da: armando il: 17/06/2006
per le campagne
gli abitanti delle campagne richiedono piu attenzione rispetto a quella ricevuta fino ad oggi. Non basta la richiesta di totale libertà edilizia, la richiesta di nuovi insediamenti industriali, mercato settimanale ecc... . Il comune dovrebbe concedere a tutti i cittadini uguali opportunità, Ben venga il trasporto pubblico anche nelle campagne, soprattutto d'estate per andare al mare, poi ci vorrebbero uffici comunali decentrati anche solo per un giorno alla settimana, iniziative sportive e culturali non solo nella città, centri di aggregazione per giovani e anziani come ci sono nella città. E' la pubblica amministrazione che per prima deve avvicinarsi alla comunità, solo così potrà accadere anche il contrario.
commento inserito da: Red Byron il: 17/06/2006
La comunità...
Giusto: la pubblica amministrazione deve venire incontro ai cittadini...ma i residenti dell'agro giustamento non intendono per sviluppo scempi ed abusi edilizi; Altro che "libertà edilizia", ci vogliono piuttosto più vincoli, l'agro è così vivivile e gradevole proprio perchè poco toccato da miseri impresari, di cui vediamo anche nella cronaca i bei benefici che portano.
commento inserito da: Carolina il: 20/06/2006
occhi aperti!
condivisibili gli interventi, perplessità per alcune proposte di "insediamenti industriali" che potrebbero pure essere interessanti a patto che i cosiddetti insediamenti non siano un nuovo inceneritore di rifiuti. Uno c'è già nella città ed è bene che che resti li, qui non ne vogniamo.
commento inserito da: Diossina il: 23/06/2006
occhi tappati e naso pure
Per essere al sicuro dagli effetti di un inceneritore di rifiuti bisogna stare almeno ad una distanza di 35 Km, non credevo che il nostro territorio fosse così vasto. Se poi questi inceneritori non usano i filtri fra qualche tempo ne vedremo gli effetti sulla salute.
commento inserito da: giorgio il: 26/06/2006
tanto i monopolitani...
sono come le pecore (con tutto il rispetto per le pecore e soprattutto per i monopolitani). A Monopoli potrebbero costruire pure una centrale nucleare , nessun cittadino muoverebbe un dito e direbbe una parola (anzi direbbe: buono, vediamo di guadagnare qualcosa ache se mangerò uranio per il resto dei miei giorni). Questa è la FORZA DEMOCRATICA che hanno i monopolitani (e sottolineo con tutto il rispetto per i monopolitani nei confrinti dei quali non ho fiducia e sono dispiaciuto di ciò). L'importante che l'amministrazione copra una buca per strada o metta un lampione vicino casa che va tutto bene. Poi se qualcuno viene a mettere una centrale nucleare o una raffineria a 500 metri da casa, o se qualche azienda inquina la falda, l'aria, distrugge i beni culturali, rende invivibile una citta con vocazione turistica (come scritto sui cartelli all'ingresso di Monopoli) non frega (scusate il termine) niente a nessuno. Ne ai cittadini, ne agli amministratori eletti da questi cittadini.
commento inserito da: CTG Egnatia il: 11/08/2006
Valorizziamo siti quali Monte San Nicola e Lama di Corvo
Si è parlato tanto della preservazione di querce, lecci e altro (soprattutto negli incontri tenutisi in campagna): con l’occasione non si può non legare alla necessità di preservare il paesaggio rurale monopolitano, spesso evidenziato anche dal sindaco di Monopoli, con l’affermarsi di un turismo che riscopra dei veri e propri percorsi nella natura riscoprendo e rivalutando, ad esempio, tratturi e mulattiere già esistenti da secoli. L’occasione del partecipapug appare opportuna per richiamare l’attenzione su due luoghi della nostra campagna che potrebbero diventare dei veri e propri richiami per gli amanti del trekking e del turismo naturalistico: Lama di Corvo e Monte San Nicola. Preservarli e incentivarne la fruibilità anche attraverso collegamenti di trasporto pubblico, sebbene si parli di una sua soppressione, sarebbe un importante obiettivo.
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