Il Comune Informa
U.R.P. - Servizio di comunicazione ai cittadini
COMUNICATO STAMPA N.24
27 Febbraio 2009
Bilancio, interventi per i più deboli
Maggiori risorse per Servizi Sociali e Ambiente
Più risorse per i Servizi Sociali e Ambiente, nessun aumento delle aliquote Ici e Tarsu e interventi per salvaguardare i più deboli. Sono questi gli elementi più importanti del Bilancio di Previsione 2009 la cui bozza è stata presentata ieri sera dal Sindaco di Monopoli Ing. Emilio Romani, dall’Assessore al Bilancio Finanze, Tributi e Finanze Cosimo Napoletano e dall’Assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Campanelli. L’incontro, alla presenza delle associazioni cittadine, si è svolto presso il Palazzo San Giuseppe – Assessorato ai Servizi Sociali in Vico Acquaviva.
In particolare sono stati annunciati due nuovi capitoli: uno inerente un fondo per l’inclusione al lavoro, l’altro per l’accesso al microcredito. Con il primo, attraverso progetti limitati nel tempo ma destinati a rinnovarsi, si consentirà un impiego temporaneo a chi è stato messo temporaneamente fuori dal mondo del lavoro. In questo caso il Sindaco Romani ha fatto alcuni esempi come la guardianìa delle ville cittadine o la pulizia delle spiagge. Con il fondo microcredito, invece, si destinerà una somma alle esigenze di liquidità da parte dei cittadini più deboli che altrimenti non avrebbero accesso al mercato del credito.
È alta l’attenzione verso i disabili non solo con la realizzazione di nuove rampe ma soprattutto con interventi che mirano a rendere accessibili quelle già presenti. Non a caso la somma a disposizione per i Servizi Sociali è aumentata rispetto ai bilanci degli ultimi anni. Stesso incremento per il settore Ambiente con il potenziamento del servizio di raccolta differenziata.
«Nel complesso», ha sottolineato l’Assessore Napoletano, «la manovra si aggira attorno ai 30 milioni di euro con una somma a disposizione per ogni cittadino, dedotte le spese per le funzioni obbligatorie, di circa 600 euro». E ha precisato: «L’ammontare delle entrate è pressoché rimasto invariato così come aliquote Ici e le tariffe Tarsu nonché la riduzione dei trasferimenti erariali in ottemperanza alla legge 133/2008 che ha stabilito il blocco delle variazioni in aumento delle aliquote di imposte e tributi propri o di compartecipazione a tributi erariali o regionali». L’Assessore al Bilancio ha anche ricordato come solo il 65% del costo del servizio di raccolta dei rifiuti è coperto dalle entrate della Tarsu (3,9 milioni di euro a fronte di un costo di 5,3 milioni di euro). Circostanza che costringe ad usare altri capitoli d’entrata che, invece, potrebbero essere utilizzati per interventi differenti.
PORTAVOCE SINDACO |