TERRE SEGNATE

di LINO SIVILLI

mostra a cura di Mina Tarantino

7 dicembre 2005 / 28 gennaio 2006

tutti i giorni ore 17.30-20.30 o in altre ore, previo appuntamento. Lunedì chiuso

Inaugurazione mercoledì 7 dicembre 2005 ore 19.00

Galleria SPAZIOSEI - via S. Anna, 6

 

Per informazioni:  tel. 080802903/339 6162515 - email spazio6@libero.it


COMUNICATO STAMPA

Dopo il grande successo della mostra “Persisenze”, tenutasi a Bari presso il Castello Svevo nel gennaio del 2004, il maestro Lino Sivilli, punto di riferimento della ricerca artistica contemporanea in Puglia, capace di muoversi con ricchezza raffinata nel campo dell’arte povera e concettuale, espone, presso la GALLERIA SPAZIOSEI di Monopoli, l’ultima sua ricerca che ha come obiettivo l’uomo nella sua dimensione antropologica, storica e artistica: TERRE SEGNATE.

«La campagna è letta come ideale di vita semplice e agreste, desiderio di  pace, ma anche come realtà dura, in cui gli uomini e la natura, compiendo il proprio ciclo vitale, lottano, non solo per la sopravvivenza. La guerra è una realtà presente e dolorosa che segna la terra e gli uomini.»scrive l’archeologa Sandra Sigilli.

Una decina le tele-panno esposte: «ogni panno è stato tessuto a mano ed utilizzato a lungo per la raccolta delle olive, con gli strappi, i rattoppi, le macchie. Sui panni le formiche, rosse e nere, come forze in contrapposizione che lottano per il possesso del territorio, e i germogli che escono dal quadro, perché la vita è oltre il quadro.
«I germogli (la meraviglia della nascita e l’inizio di un percorso), i panni (la durezza del lavoro e la stratificazione delle esperienze), le formiche (la guerra e la morte), l’arte (la ricerca di una continuità e un’alternativa alla fine) attraverso cui i panni ormai in disuso continuano a vivere, e gli elementi naturali escono dallo spazio del quadro alla ricerca della luce del sole