CITTÀ DI MONOPOLI 

Ingresso libero

Informazioni: 0809303014 - 3393901617

 

 

Il 10 agosto,  Notte di San Lorenzo, presso il Castello Carlo V di Monopoli (BA),  promosso dalla Città di Monopoli e in anteprima assoluta per l’ Italia, il cantautore italo francese Mario Salis si esibirà in concerto con il polistrumentista Mr. Sacha. Presentato da Mariapia Giulivo, scrittrice e poetessa, il concerto avrà inizio alle ore 21,30 ed è l’unica data in Puglia dell’ artista che presenterà i brani del suo nuovo cd in uscita ad ottobre.

Cantautore romano residente in Francia i suoi testi si allacciano alla grande tradizione cantautorale italiana e agli  chansonniers  francesi.(Leo Ferré, Boris Vian...)
Dopo aver iniziato come menestrello a Piazza Navona lascia l’Italia per girovagare in Europa e si laurea in Etnomusicologia a Parigi sulla musica popolare sarda.

In Francia dopo aver insegnato musica in diversi licei si dedica alla creazione di opere sinfoniche Intuiotion; Ephitalames e alla scrittura di due Opere contemporanee «  La leggenda di Horus » e «  Altea » e diverse canzoni che presenta in vari festivals europei.

Vincitore di numerosi premi di musica e poesia in tutta Europa,  ha inciso due CD, NEXT UP, nel 1999 e LA NAVE DEL DESERTO nel 2003.
E’ in preparazione il nuovo disco, DANZA INFINITO, in uscita il ottobre ed  il libro/ spettacolo OPERA MUNDI.

L’ ingresso è libero.

Opere : Discografia - Libro - Spettacoli

Nel 1999 ha realizzato il suo primo cd audio «NEXT UP»
Nel 2003 “La nave del del deserto” con la sua MISTER TIME, scritta dopo aver incontrato Antonio Bertoli e Lawrence Ferlinghetti.
E’ in preparazione il disco DANZA INFINITO e il libro/ spettacolo OPERA MUNDI.

Premi
2006: Grand Prix Europa al Festival di Poesia di Curtea in Romania
2001: Prix de l’Express - France
1999: Grand Prix Europe - Luxembourg
1991-1997: per il miglior testo / Festival di Liegi

«Mario Salis è la reincarnazione di Boris Vian. Mario vibra in tutto il suo esssere per la musica, non poteva evocare la passione e l’essenza stessa della poesia, talmente queste due arti sono legate insieme.
Lo stesso Orfeo attirava a lui le bestie selvaggie grazie al suono della sua lira.
Infine, bisogna sapersi abbandonare, lasciarsi andare per abbracciare le parole, per toccare per un momento quello che pochi uomini percepiscono.
La razza dei dominanti, dei vincitori, dei winners non capisce nulla.
La quinta essenza di questo mondo gli sfugge ( La differenza tra un poeta e un calciatore ).
La poesia è un fulmine. Il poeta un ladro di fuoco.
Mario Salis lo sa meglio di chiunque altro, che aspira ad essere questo Prometeo».
Fernando Arrabal