I vitelloni di Federico Fellini
con Franco Fabrizi, Franco Interlenghi, Eleonora Ruffo, Alberto Sordi, Leopoldo Trieste
ven 20 luglio ore 21.00
Una città di provincia. Giovani di buona famiglia che passano la loro giornata nell’ozio, tra il caffé, il biliardo, la passeggiata, gli inutili amori, i progetti vani. E’ la generazione dei vitelloni, special classe sociale. Per uno di loro, senza preavviso, le cose stanno però per cambiare...
Arrivederci amore, ciao di Michele Soavi
con Alessio Boni, Michele Placido, Isabella Ferrrari
dom 22 luglio ore 21.00
Giorgio è un terrorista di sinistra rifugiato in un avamposto guerrigliero nel Centro America. Nel 1989, crollato il muro di Berlino, rientra in Italia con lo scopo di riabilitarsi e riprendere una vita normale. Un noir intenso e sconvolgente in un crescendo di corruzione e malvagità, tratto dal romanzo di Massimo Carlotto.
Factotum di Bent Hamer
con Matt Dillon, Lili Taylor, Marisa Tomei
ven 3 agosto ore 21.00
Basata su un romanzo di Charles Bukowski, la storia di un uomo che vive sempre in precario equilibrio, di uno scrittore pronto a rischiare tutto per fare della sua vita la sua poesia. Una straordinaria intepretazione di Matt Dillon.
Leningrad Cowboys go America di Aki Kaurismaki
con Richard Boes, Duke Robillard, Nicky Tesco, Jatimatic Ohlstrom
dom 5 agosto ore 21.00
Ciuffo enorme e scarpe affilatissime, i Leningrad Cowboys sono una band musicale pronta a sfondare negli States. Nonostante una serie di imprevisti e disavventure il successo arriverà inaspettato. Una commedia ironica e travolgente.
Il cuore degli uomini di Marc Esposito
con Bernard Campan, Gérard Darmon
ven 10 agosto ore 21.00
Alex, Antoine, Jeff e Manu si conoscono da vent’anni: quattro amici inseparabili, professionalmente affermati e con disastrosi rapporti con le donne. Si troveranno ad affrontare imprevisti e cambiamenti.
I vestiti nuovi dell’imperatore di Alan Taylor
con Ian Holm, Iben Hjejle, Tim McInnerny
dom 12 agosto ore 21.00
Dopo sei anni di esilio sull’isola di Sant’Elena, l’Imperatore Napoleone riesce ad eludere la sorveglianza inglese facendosi sostituire da un sosia e rientra in Francia in incognito per cercare di ritornare al potere.
Acque silenziose di Sabiha Sumar
con Kirron Kher, Aamir Malik, Arshad Mahmud
ven 17 agosto ore 21.00
La storia del Pakistan, il conflitto tra sikh e musulmani, l’avvento dell’integralismo religioso visto attraverso la toccante storia di una donna coraggiosa.
Zatoichi di Takeshi Kitano
con Beat Takeshi, Tadanobu Asano
dom 19 agosto ore 21.00
Zatoichi è un vagabondo cieco, che si guadagna da vivere col gioco d’azzardo e i massaggi. Ma Zatoichi è anche un maestro della spada. Giunto in una città governata da spietati clan, dovrà confrontarsi con due misteriose geishe decise a vendicare la morte dei propri genitori...
Primavera, estate, auturno, inverno... E ancora primavera di Kim Ki-duk
con Oh Young-Su, Kim Ki-duk
ven 24 agosto ore 21.00
In un luogo magico, immerso nella natura e lontano dalla civiltà, la vita di un monaco progredisce con il passare delle stagioni. L’esperienza dell’amore, della gelosia, della civiltà condizioneranno la sua vecchiaia. Un’intensa parabola zen sul significato della vita.
Benvenuti a Sarajevo di Micheal Winterbottom
con Stephen Dillane, Marisa Tomei, Woody Harrelson
dom 26 agosto ore 21.00
Sarajevo, 1992: la città è assediata. Michael Anderson è un giornalista corrispondente di guerra e nulla di quello che ha visto in giro per il mondo è comparabile a Sarajevo. Un viaggio toccante in uno dei conflitti più sanguinosi dell’ultimo decennio.
Gabrielle di Patrice Chéreau
con Isabelle Huppert, Pascal Greggory
ven 31 agosto ore 21.00
Dopo Intimacy, il nuovo capolavoro di Patrice Chéreau, sospeso tra sesso e sentimento. La suspense del thriller s’insinua nell’eleganza di una splendida ricostruzione storica. Tratto dal romanzo “Il ritorno”, di Joseph Conrad.
Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini
con Anna Magnani, Ettore Garofolo, Franco Citti
dom 2 settembre pre 21.00
L’idea originale di Mamma Roma mi venne quando tutti i giornali parlarono della drammatica morte di Marcello Elisei, un giovane detenuto morto a Regina Cœli legato al letto di contenzione. Da quello spunto di cronaca maturai una storia i cui protagonisti portano come una condanna indelebile la loro miseria, respinti nel fango perché la loro colpa è come un peccato originale (Pier Paolo Pasolini)
INGRESSO € 3,00
Nel chiostro del convento delle Clarisse. Silenzio e isolamento. Magica atmosfera. Un fascio di luce porta sullo schermo immagini: pellicole del passato e autori della recente produzione cinematografica di qualità. Pagine di romanzo che si traducono sullo schermo, scrittura che si traduce in immagine. Cinema sull’est, cinema dall’Oriente, irresistibile commedia francese, thriller. Emozioni, avventura, bianco e nero, colore. Michele Suma,
“sandomenico16” vuole essere il modo estivo di vivere il cinema di qualità. Sotto il cielo stellato, avvolti dalle mura di un chiostro, ritrovarsi insieme e condividere il sereno piacere di tornare a casa semplicemente contenti di aver visto un bel film.
Qualità, piacere, gioia.
Buona visione e buona estate a tutti.
assessore alla cultura
Per la realizzazione della manifestazione, si ringraziano:
l’Assessore all’Edilizia Scolastica della PROVINCIA di BARI, dott. Domenico Vitto; il dirigente scolastico del Liceo G. Galilei di Monopoli, prof. Adriano Petromilli; il Consiglio di Istituto del Liceo G. Galilei di Monopoli; la DSGA del Liceo G. Galilei, sig.ra Vittoria Russo; il dirigente scolastico del 1° Circolo Didattico, dott. Vito Intini; il Dirigente della Ripartizione LL.PP. del Comune di Monopoli, ing. Pompeo Colacicco; il Dirigente della Ripartizione Cultura del Comune di Monopoli, dott. Giovanni Stama; l’arch. Giuseppe Di Palma, funzionario Ripartizione LL.PP. del Comune di Monopoli; il sig. Gianbattista Petruzzi, sale cinematografiche Etoile e Visconti; il sig. Francesco Scisci, Ecotecnologie srl; il sig. Giuseppe Selicati, presidente Cooperativa Medusa; il sig. Giuseppe Schena, Cooperativa Medusa; il sig. Vanni Pipoli, Lombardi ecologia; il sig. Ninì Verdegiglio, Verdegiglio macchine agricole spa. Un grazie particolare a Pino Mirizzi, a Piero Picoco, a Rosa Ostuni, Massimo Mozzicafreddo e a Mimmo Migailo, cui si deve la festosa idea delle luminarie.