Con l’affidamento di gran parte degli interventi del primo Piano Sociale di Zona, il cui avvio è fissato per il prossimo dicembre, la comunità monopolitana vede rafforzata ed arricchita l’offerta di servizi sociali in favore dei cittadini a rischio di esclusione e in condizione di svantaggio.

Alcuni servizi, già assicurati, registreranno una sensibile implementazione, come l’assistenza domiciliare sociale, l’assistenza specialistica scolastica e l’assistenza domiciliare educativa, altri sono del tutto inediti nel nostro territorio, come le azioni di contrasto all’abuso ed al maltrattamento di donne e minori, la mediazione familiare, gli interventi di ricerca sulla condizione dei minori e dei disabili. Tra questi ultimi, avvertito come irrinunciabile e non ancora attuato, è il servizio di assistenza domiciliare integrata, che però potrà essere pienamente tale solo quando la ASL si determinerà a garantire l’apporto di infermieri, terapisti della riabilitazione, specialisti, ecc. 

La costellazione dei servizi è articolata in quattro gruppi. Il primo, indirizzato a minori, adulti, anziani, disabili e persone con disagio mentale, affidato alla Cooperativa sociale “S. Bernardo” di Latiano con importo a base d’asta di oltre 659.000,00 euro,  comprende i seguenti servizi: Assistenza domiciliare integrata e Assistenza domiciliare sociale; Tutor per anziani; e Ricerca sulla disabilità. Il secondo gruppo di servizi, di cui beneficeranno famiglie e minori,  affidato alla Cooperativa sociale “Itaca” di Conversano, con importo a base d’asta di oltre 488.000,00 euro, comprende: Assistenza domiciliare educativa (ADE); Consulenza e mediazione familiare; Ricerca sulla condizione minorile; Sportello di consulenza psicosociale; Campagne di sensibilizzazione sul tema dell’affido, di educazione alla salute e alla legalità. 

Il terzo gruppo di interventi, indirizzati prevalentemente a donne e minori abusati o maltrattati, affidato alla Cooperativa sociale “S. Francesco” di Ugento, con importo a base d’asta di oltre 171.000,00 euro, prevede: Azioni di contrasto all’abuso e al maltrattamento; Pronto intervento sociale per i casi di abuso e maltrattamento; Pronto intervento sociale per gli altri casi; Consulenza legale in favore delle vittime.

L’ultimo gruppo, di cui beneficeranno i cittadini diversamente abili, affidato all’Associazione Temporanea d’Impresa fra la Cooperativa sociale “Occupazione e Solidarietà” di Bari, il Consorzio C.A.S.A. di Bari e la Cooperativa sociale “Nuovi Orizzonti” di Gravina in Puglia, con importo a base d’asta di oltre 190.000,00 euro, si articolerà in Assistenza specialistica scolastica ed Assistenza educativa domiciliare per disabili. 

È fermo convincimento dell’Assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Campanelli che la imminente attivazione dei servizi ed interventi a gestione associata, appena elencati, unitamente al potenziamento di quelli garantiti direttamente dal Comune di Monopoli, si tradurranno efficacemente in un sostanziale miglioramento della qualità della vita e del benessere delle cittadine e dei cittadini monopolitani e in un rafforzamento della loro tutela sociale con forme innovative e più incisive d’azione.