Un omaggio alla storia, alla tradizione che il quartetto vuole dedicare con compostezza a chi ha scritto le pagine più belle della musica jazz.

Sabino Fino, frequenta i seminari nazionali di jazz a Siena con Claudio Fasoli, approfondisce gli studi di improvvisazione con Maurizio Giammarco, Bob Mover, Dave Liebman, Charles Lloyd.

Segue per un anno il corso di perfezionamento all’American School of Modern Music di Parigi con Bradly Wheeler e Steve Carbonara e nella stessa città ha l’occasione di confrontarsi ed esibirsi con formazioni multi-etniche sperimentando anche nuove forme di musica.

Ha collaborato con importanti musicisti quali Antonello Salis, Gianluca Petrella, Vinicio Capossela, Marc Codron, Domenique Assie, Adrien Amey ed ha partecipato ad importanti festival in Italia ed inoltre ha suonato in molte città europee come Parigi, Dublino, Francoforte, Norimberga e Colonia.