Il Comune Informa
U.R.P. - Servizio di comunicazione ai cittadini
COMUNICATO STAMPA N. 60
26 marzo 2009
Pal, Monopoli si astiene
Le motivazioni del Sindaco sono espresse in una nota
Il Sindaco di Monopoli Ing. Emilio Romani si è astenuto nella votazione riguardate l’approvazione del Pal (Piano Attuativo Locale) del Direttore Generale della Asl BA Avv. Lea Cosentino avvenuta nel corso della Conferenza dei Sindaci svoltasi presso il Comune di Bari martedì scorso. Il piano è passato con il voto favorevole dei Sindaci della provincia di Bari presenti e con l’astensione del Sindaco di Monopoli insieme a quella dei Sindaci di Polignano a Mare, Noci, Turi, Sannicandro e Molfetta. Il Sindaco di Acquaviva delle Fonti ha, invece, votato contro. Romani sottolinea che la sua «è stata un’astensione costruttiva» e ribadisce la «piena fiducia e stima nei confronti della Direzione Generale e nel percorso partecipativo attuato dal Direttore Generale».
L’astensione del Comune di Monopoli è legata a tre aspetti. «In primo luogo, il piano economico è labile e poco affidabile, prevedendo una serie di servizi senza copertura finanziaria. Il piano di investimenti non ci convince poiché è lo stesso Pal che stabilisce che quanto previsto potrà essere realizzato solo se saranno trovati i finanziamenti», precisa il Sindaco di Monopoli. L’altro elemento che ha spinto Romani ad astenersi è quello relativo ad una ridondanza di alcuni reparti nello stesso territorio (come la previsione della ginecologia nell’ospedale “Florenzo Iaia” di Conversano) a scapito di altri. In particolare, pur essendo stata accolta la richiesta di un aumento dei posti letto di ginecologia ed ostetricia da 20 a 24 per adeguarli al numero standard previsto dalla legge regionale, non è stata ammessa l’attivazione di 10 posti letto di lungodegenza già previsti dalla precedente bozza di Atto Aziendale del 13 novembre scorso. «Questo mancato accoglimento», spiega il Sindaco Romani, «è stato giustificato con la necessità di non superare il limite massimo di posti letto nel territorio di competenza. Ritengo sia una scelta che vada in controtendenza rispetto ad crescita demografica che si riduce negli anni mentre cresce il numero della popolazione anziana. Per questo ritengo che quel limite vada rivisto». A conferma di ciò il Sindaco di Monopoli diffonde i dati sulle nascite nelle città di Monopoli, Putignano e Conversano nei primi tre mesi del 2009. «Ad oggi a Monopoli sono stati registrati 66 parti, a Putignano 48 e a Conversano 45 con una media di 53 nascite mensili nell’intero territorio. Tenuto conto che la degenza media per un parto è di circa 5-6 giorni ne deriva che tra Monopoli e Conversano molti posti letto rimarranno vacanti», afferma Romani. Inoltre, nel corso della Conferenza dei Sindaci, Romani ha espresso dei dubbi sulla destinazione delle risorse economiche stanziate dalla Regione Puglia. «Se è vero che il punto di arrivo è il nuovo ospedale», si chiede il Sindaco di Monopoli, «nell’attesa si continuerà a spendere risorse? Soprattutto tenendo conto della deospedalizzazione dei servizi di medicina territoriale prevista dal Piano Regionale».
Infine, il Sindaco Romani ribadisce che sarebbe necessaria l’attivazione del servizio autonomo di ambulatorio/day hospital Reaumatologico che consentirebbe di decongestionare l’attività e le liste d’attesa dell’Unità Operativa presente presso il Policlinico di Bari, del Servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) previa assegnazione di 12 unità di personale infermieristico e riabilitativo e di un secondo servizio di Consultorio Familiare (la legge ne prevede un secondo solo se la città supera i 50 mila abitanti e Monopoli ne ha 49600).
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