LINEA DIRETTA CON...

Leggi il messaggio e le risposte ...

Autore:

Caterina Marinelli Data: 09/08/2005
Rivolto a: Consiglio Comunale città di Monopoli
Oggetto: tutela ulivi secolari
Messaggio: Sono una pugliese che vive in Veneto. Amo profondamente la mia terra e sono orgogliosa della sua cultura e delle sue tradizioni, ma sono anche profondamente indignata per la presenza, sempre più massiccia, di ulivi secolari nei giardini delle abitazioni venete, nelle piazze e isole pedonali di paesi e città. Mi capita spesso di passare nei pressi dei vivai di Saonara e di Cittadella, entrambe in provincia di Padova, e di vedere numerosi ulivi dai tronchi mastodontici e dalle chiome ridotte a pochi rami(forse per facilitarne il trasporto?), veri scempi operati per soddisfare il desiderio di ricche famiglie della zona che non possono rinunciare a possedere un esemplare di questo albero tanto "di moda" fra loro. Se è un patrimonio dell'umanità ritengo sia giusto che questi alberi secolari restino dove sono nati e vengano ammirati qui, nel loro ambiente naturale, fra la selva e il mare, dove i loro contorti profili caratterizzano uno dei luoghi più magici e affascinanti della nostra regione. Una proposta...ad ogni richiesta di ulivo secolare il dono di una piccola pianta di ulivo, come segno di pace e fratellanza fra regioni spesso culturalmente in conflitto. Insomma, un modo garbato di dire NO a questo commercio. Distinti saluti Caterina Marinelli


NON CI SONO RISPOSTE