In
origine appartenuta ai Cavalieri di Malta, che nei suoi
pressi possedevano anche l’Ospedale gerosolimitano, attualmente
è del tutto chiusa al pubblico.
In seguito, probabilmente, fu proprietà degli Affatati,
che la cedettero alla Curia vescovile.
Tranne un altare in pietra ed un quadro della Madonna
con Bambino, ormai scomparso, è stata defraudata di tutte
le sue opere.
(Francesco Pepe, Monopoli
città unica Guida Turistica e Culturale,
Zaccaria Edizioni, Monopoli 1996) |
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