Si tratta di uno dei santuari più antichi di
Monopoli la cui esistenza è già attestata
nel documenti della seconda metà del XII secolo.
Ricca è la decorazione parietale, purtroppo
gravemente danneggiata: scena del Martirio
di San Lorenzo, Annunciazione,
Visitazione, coppie di Santi,
Deesis, Martirio di Santo
Stefano e frammenti vari.
Ha struttura a navata unica, monoabsidata e si presentava
divisa in naos e bema da un’iconostasi litoide. Molto
bella e un po’ il simbolo della cripta è proprio
l’affresco della Visitazione nel quale l’abbraccio
tra Maria ed Elisabetta è connotato da una forte umanità.
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