I lavori di restauro di Palazzo Rendella, realizzati
nel corso degli anni ´91-´92, sono stati
diretti dall’ing. A. Napoletano e coordinati dalla
dott.ssa M. Carrieri, della soprintendenza Archeologica.
Il Palazzo Rendella, caratterizzato da ampio porticato
aperto al primo livello, presenta la facciata principale
rivolta verso la piazza Garibaldi, in stile neoclassico
decorata da una serie di paraste e bugne.
Nel corso dei lavori di scavo, sono stati effettuati
rinvenimenti di grande interesse, che ha indotto i
responsabili dei lavori a garantire la conservazione
degli elementi rinvenuti.
Si è deciso così di realizzare un ambiente
ipogeo che conserva dei resti archeologici e architettonici
e nel contempo consente la visione dei resti della
chiesa.
Nel primo ambiente fu collocato un affresco raffigurante
una Madonna col Bambino, recuperata nel 1954 durante
la realizzazione di lavori all’esterno dell’edificio
sul lato porto. L’affresco raffigura la Madonna col
bambino ed una serie di piccoli devoti e committenti.
Il bambino tiene nella mano sinistra dei fiori intorno
a cui svolazza una farfalla, e con la destra benedice
il gruppo dei committenti. Verso sinistra, in alto
è visibile un angelo genuflesso. L’opera è
di esecuzione locale, databile alla fine del secolo
XIV, ed ha una importanza storica notevole. |